Zsófia Polgár

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Zsófia Polgár nel 2004.

Zsófia Polgár (Budapest, 2 novembre 1974) è una scacchista ungherese, Maestro Internazionale.

Come le sorelle Judit e Susan, ha imparato gli scacchi da suo padre László come parte di un esperimento in cui cercava di provare che i bambini possono raggiungere risultati eccezionali se guidati fin dai primi anni d'età. La tesi di László Polgár era "geni si diventa, non si nasce".

Principali risultati[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1986 vinse il Campionato del mondo femminile under-14 di San Juan (il torneo maschile venne vinto da Joël Lautier).

Dal 1988 al 1996 ha partecipato a diverse edizioni delle olimpiadi degli scacchi, vincendo l'oro di squadra (con le sorelle) e individuale in terza scacchiera alle olimpiadi femminili di Novi Sad 1990.

Nel 1989, all'età di 14 anni, destò sensazione la sua vittoria con 8½ punti su 9 (8 vittorie e un pareggio) nel forte torneo di Roma, davanti a molti Grandi maestri[1]. Secondo la rivista New In Chess la sua performance di 2879 punti Elo è stata una delle più alte di sempre.[2]

Nel 1994 è seconda dietro a Helgi Grétarsson nella sezione open del Campionato del mondo juniores (under-20) di Matinhos in Brasile.

A febbraio 1999 si è sposata con il grande maestro israeliano Yona Kosashvili. La coppia risiede in Israele e ha due figli, Alon e Yoav.

Dopo il 2002 ha partecipato a pochissimi tornei, e nel 2010 si è ritirata dal gioco attivo.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "Giornate scacchistiche romane", 10-19 febbraio 1989.
    Classifica: Sofia Polgar 8,5 /9, 2°-5° Chernin, Dolmatov, Wojtkiewicz e Levitt 6,5 (Scacco! 1989, p. 144)
  2. ^ Polgar, Susan; Truong, Paul, Breaking Through: How the Polgar Sisters Changed the Game of Chess, Everyman Chess, 2005.

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