Simona Colarizi
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Simona Colarizi (Modena, 25 dicembre 1944) è una storica italiana.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Laureatasi in Storia Moderna nel 1967 con 110/110 e lode discutendo la tesi Le origini del fascismo in Puglia con Renzo De Felice e Rosario Romeo, nel triennio successivo gode di una borsa di studio del CNR e partecipa alla ricerca defeliciana su Partito, Stato e Società civile nell'Italia Fascista.
Nel 1970 è nominata professore incaricato di Storia del sindacalismo e del movimento operaio presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Camerino. La stessa nel 1973 la incaricherà di insegnare Storia dei partiti e dei movimenti politici.
Nel 1976 vince il concorso a cattedra di Storia dei partiti e dei movimenti politici (gruppo Storia contemporanea) divenendo professore straordinario di Storia dei partiti e dei movimenti politici sempre nel corso di Laurea in Scienze Politiche alla Facoltà di Giurisprudenza dell'Università degli Studi di Camerino, facoltà della quale diverrà preside nel 1979.
Nel 1979 è nominata professore ordinario e nel 1983 si trasferisce alla Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli Studi di Napoli "Federico II" dove continua a insegnare Storia dei partiti e dei movimenti politici. Qui nel 1987 ottiene la cattedra di Storia contemporanea mantenendo la supplenza dell'insegnamento di Storia dei partiti e dei movimenti politici.
Nel 1992 ottiene prima la supplenza di Storia contemporanea alla Facoltà di Sociologia dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", e poi il trasferimento nel 1995.
Nel 2000 è nominata Direttore del Dipartimento Innovazione e Società (DIeS) dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza".
Nel 2001 entra a far parte della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell'Università di Roma “La Sapienza” e nel 2005 è eletta Presidente del Corso di Laurea Interfalcoltà in Scienze Sociali della Cooperazione, dello Sviluppo e delle relazioni tra i popoli.
Opere[modifica | modifica wikitesto]
- Dopoguerra e fascismo in Puglia (1919-1926), Bari, Laterza, 1971.
- I democratici all'opposizione. Giovanni Amendola e l'Unione Nazionale (1922-1926), Bologna, il Mulino, 1973.
- Classe operaia e ceti medi. La strategia delle alleanze nel dibattito socialista degli anni Trenta, Venezia, Marsilio, 1976.
- L'Italia antifascista dal 1922 al 1940. La lotta dei protagonisti, a cura di, Roma-Bari, Laterza, 1976.
- Curatela di Paolo Spriano, Intervista sulla storia del PCI, Roma-Bari, Laterza, 1979.
- Storia d'Italia, XXIII, La seconda guerra mondiale e la Repubblica (1938-1958), Torino, UTET, 1984. ISBN 88-02-03795-7.
- L'opinione degli italiani sotto il regime (1929-1943), Roma-Bari, Laterza, 1991. ISBN 88-420-3769-9.
- Storia dei partiti nell'Italia repubblicana, Roma-Bari, Laterza, 1994. ISBN 88-420-4418-0; 1996. ISBN 88-420-5072-5.
- Biografia della Prima Repubblica, Roma-Bari, Laterza, 1996. ISBN 88-420-4908-5.
- Storia del Novecento italiano, Milano, Biblioteca universale Rizzoli, 2000. ISBN 88-17-11876-1.
- La cruna dell'ago. Craxi, il partito socialista e la crisi della Repubblica, con Marco Gervasoni, Roma-Bari, Laterza, 2005. ISBN 88-420-7790-9.
- La memoria e il tempo, III, Il secolo XX e le prospettive del secolo XXI, con Guido Martinotti, Milano, Einaudi Scuola, 2006. ISBN 978-88-286-0542-3.
- Storia politica della Repubblica. Partiti, movimenti e istituzioni, 1943-2006, Roma-Bari, Laterza, 2007. ISBN 978-88-420-8259-0.
- Storia del Corriere della sera, II, Il “Corriere” nell'età liberale, Milano, Rizzoli-Fondazione Corriere della sera, 2011. ISBN 978-88-96820-24-7.
- La tela di Penelope. Storia della seconda Repubblica, con Marco Gervasoni, Roma-Bari, Laterza, 2012. ISBN 978-88-420-5432-0.
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Scheda ufficiale su uniroma1.it
Controllo di autorità | VIAF (EN) 108819634 · ISNI (EN) 0000 0001 0932 0535 · SBN IT\ICCU\CFIV\015143 · LCCN (EN) n79043782 · GND (DE) 172023572 · BNF (FR) cb12121707m (data) · BAV ADV10153584 · NDL (EN, JA) 01213789 · WorldCat Identities (EN) n79-043782 |
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