Silvio Coppola

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Silvio Coppola (Brindisi, 1920Milano, 1985) è stato un architetto, designer e grafico italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Laureato in Architettura al Politecnico di Milano.

Come architetto realizza edifici a Baghdad, città universitarie nello Zaire, abitazioni e strutture alberghiere in diverse città italiane, divenendo nel 1965 architetto progettista del Fondo Europeo di Sviluppo della Cee. Nell'ambito del design d'interni, dell'industrial design e della comunicazione visiva, Coppola opera come consulente e collaboratore presso grandi industrie italiane ed estere tra cui Bayer, Bernini, Montecatini, Monteshell, Zucchi, Cinzano, Alessi, Cassina, Parmalat, Feltrinelli.

Nel 1967 fonda con Munari, Grignani e altri il gruppo di ricerca Exhibition design, operante particolarmente nel settore del pre-design.

Ottiene la Palma d'oro della pubblicità nel 1962 e il Premio Rizzoli nel 1966. Socio dell'ADI, dell'AIGA di New York e dell'AGI, di cui ricopre per due anni l'incarico di vicepresidente.

A lui si deve lo studio e la realizzazione dell'etichetta del Tignanello (1971)[1] noto e pluri-premiato vino delle cantine Antinori. In seguito ha disegnato altre etichette tra le quali quelle dei vini della famiglia Ceretto[2]: Blangè, Dolcetto, Nebbiolo, Barbera, Barolo e Barbaresco (1981).

Fu docente di design alla Gesamthochschule di Essen e all'Università di Wuppertal.

Suoi lavori sono esposti in vari musei americani ed europei.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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