Si può essere più bastardi dell'ispettore Cliff?

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Si può essere più bastardi dell'ispettore Cliff?
Paese di produzioneItalia, Regno Unito
Anno1973
Durata97 min
Generepoliziesco
RegiaMassimo Dallamano
SoggettoRoss Mackenzie, Massimo Dallamano, da una storia di George P. Breakston
SceneggiaturaRoss Mackenzie, Massimo Dallamano
ProduttoreFulvio Lucisano, Leonardo Pescarolo
Casa di produzioneClodio Cinematografica, Italian International Film, Monymusk Production
Distribuzione in italianoMedusa Film
FotografiaJack Hildyard
MontaggioAntonio Siciliano
MusicheRiz Ortolani
ScenografiaElena Ricci
Interpreti e personaggi
Doppiatori originali

Si può essere più bastardi dell'ispettore Cliff? (Super bitch nell'edizione inglese) è un film del 1973 diretto da Massimo Dallamano.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Cliff Hoyst è un agente della narcotici in incognito, che finge di diventare socio di un trafficante di droga. Viene quindi inviato in Libano per impedire ad un clan mafioso l'acquisto di un grosso carico di droga.

Produzione[modifica | modifica wikitesto]

Il film è stato girato tra Roma, Londra, Beirut e Baalbek. La colonna sonora di Riz Ortolani verrà successivamente ripresa nel film Enigma rosso di Alberto Negrin. Il film segna l'esordio cinematografico per Leon Vitali, apparso precedentemente solo in serie TV.

Distribuzione[modifica | modifica wikitesto]

Distribuito nei cinema italiani il 3 maggio 1973, il film ha incassato complessivamente 353.341.000 di lire.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Roberto Curti, Italian Crime Filmography, 1968-1980, McFarland, 2013, ISBN 0786469765.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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