Sci di fondo ai XX Giochi olimpici invernali - Inseguimento maschile
 
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| Inseguimento maschile Torino 2006 |
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| Informazioni generali | ||||||||||
| Luogo | Pragelato | |||||||||
| Periodo | 12 febbraio | |||||||||
| Partecipanti | 76 da 27 nazioni | |||||||||
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| Edizione precedente e successiva | ||||||||||
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Nello sci di fondo ai XX Giochi olimpici invernali la gara a inseguimento maschile sulla distanza di 30 km si disputò il 12 febbraio 2006 sul percorso che si snodava a Pragelato Plan e presero parte alla competizione 76 atleti. Dalle ore 13:45 si disputò la frazione a tecnica classica sulla distanza di 15 km e con un dislivello di 52 m; in seguito si svolse la frazione a tecnica libera, sempre sulla distanza di 15 km ma con un dislivello di 59 m. L'austriaco Martin Tauber, inizialmente accreditato del diciassettesimo tempo (1:17:28,6), è stato in seguito squalificato per doping[1].
Ai Mondiali dell'anno precedente aveva vinto il francese Vincent Vittoz; a Salt Lake City 2002, dove la gara si era corsa sulla distanza di 10 km + 10 km, la medaglia d'oro era andata a pari merito ai norvegesi Thomas Alsgaard (ritiratosi prima di Torino 2006) e Frode Estil.
Classifica[modifica | modifica wikitesto]
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Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Risultati ufficiali, Cross-Country Skiing/Ski de fond.
Scheda Sports-reference sulla gara, su sports-reference.com. URL consultato il 12 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- (IT, EN) Comitato per l'Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, Relazione Finale/Final Report. XX Giochi Olimpici Invernali/XX Olympic Winter Games. Torino 2006 (PDF), Torino, Comitato per l'Organizzazione dei XX Giochi Olimpici Invernali, 2006. URL consultato il 12 agosto 2011.
- Risultati ufficiali: Sci di fondo (PDF), su la84foundation.org. URL consultato il 12 agosto 2011.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (DE, EN, FR) Scheda FIS, su data.fis-ski.com. URL consultato il 12 agosto 2011.
- (EN) Scheda Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato il 12 agosto 2011 (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2010).
