Sandbostel

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Sandbostel
Comune, apparten. a una Samtgemeinde
Sandbostel – Stemma
Sandbostel – Veduta
Sandbostel – Veduta
Localizzazione
StatoBandiera della Germania Germania
Land Bassa Sassonia
DistrettoNon presente
CircondarioRotenburg (Wümme)
Territorio
Coordinate53°25′N 9°08′E / 53.416667°N 9.133333°E53.416667; 9.133333 (Sandbostel)
Altitudine8 e 9 m s.l.m.
Superficie31,58 km²
Abitanti837[1] (2007)
Densità26,5 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale27446
Prefisso(+49) 04284, 04764
Fuso orarioUTC+1
Codice Destatis03 3 57 040
TargaROW
Cartografia
Mappa di localizzazione: Germania
Sandbostel
Sandbostel
Sandbostel – Mappa
Sandbostel – Mappa
Sito istituzionale

Sandbostel è un comune di 837 abitanti della Bassa Sassonia, in Germania.

Appartiene al circondario (Landkreis) di Rotenburg (Wümme) (targa ROW) ed è parte della comunità amministrativa (Samtgemeinde) di Selsingen.

Geografia fisica[modifica | modifica wikitesto]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Località sede del lager omonimo, dove nel settembre del 1939 alcune migliaia di polacchi arrivarono come prigionieri di guerra. In seguito vi furono deportate centinaia di migliaia di persone, compresi, dopo l'8 settembre 1943, internati militari italiani, tra i quali Giovannino Guareschi, Gianrico Tedeschi, Marcello Lucini, Enzo Paci, Giovanni Lido Galli, Salvatore Di Gregorio e Orazio Leonardi. Di questi, cinquantamila morirono di stenti, malattie, impiccati o fucilati. Dei caduti in questo lager si ricorda il padre del segretario della CISL Savino Pezzotta, morto di fame dopo nove mesi di prigionia.

Il lager

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Marcello Lucini, Giuseppe Crescimbeni "Seicentomila Italiani nel Lager"
  • Elio Materassi, "Diari di guerra e di prigionia", Pontassieve: Centro Duplicazione Offset, 1992
  • Marcello Galli, "LA RESISTENZA DIETRO IL FILO SPINATO", Elche: Juárez impresores, 2020

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN239560324 · GND (DE4266693-4 · WorldCat Identities (ENviaf-239560324
  Portale Germania: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Germania