Salman bin Sultan Al Sa'ud
Salmān bin Sulṭān Āl Saʿūd | |
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Principe dell'Arabia Saudita | |
Nome completo | Salmān bin Sulṭān bin ʿAbd al-ʿAzīz Āl Saʿūd |
Nascita | Dhahran, 2 febbraio 1976 |
Dinastia | Dinastia Saudita |
Padre | Sultan ibn 'Abd al-'Aziz Al Sa'ud |
Madre | Ṣayfa bint Juwayʿid al-Dāmir |
Consorte | Falwa bint Ahmad bin Abd al-Aziz Al Sa'ud |
Religione | Musulmano sunnita |
Salmān bin Sulṭān Āl Saʿūd | |
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Governatore della provincia di Medina | |
In carica | |
Inizio mandato | 12 dicembre 2023 |
Monarca | Re Salman |
Predecessore | Fayṣal bin Salmān Āl Saʿūd |
Vice Ministro della Difesa | |
Durata mandato | 6 agosto 2013 – 14 maggio 2014 |
Monarca | Re Abd Allah |
Predecessore | Fahd bin Abd Allah bin Mohammed Al Sa'ud |
Successore | Khalid bin Bandar Al Sa'ud |
Segretario Generale Assistente del Consiglio Nazionale della Sicurezza per gli Affari di Intelligence e Sicurezza | |
Durata mandato | ? – 6 agosto 2013 |
Monarca | Re Abd Allah |
Dati generali | |
Professione | Militare |
Salman bin Sultan Al Sa'ud | |
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Nascita | Dhahran, 2 febbraio 1976 |
Etnia | Arabo |
Religione | Sunnismo |
Dati militari | |
Paese servito | Arabia Saudita |
Forza armata | Regia aeronautica militare saudita |
Specialità | Difesa antiaerea |
Anni di servizio | ?-2014 |
Grado | Colonnello |
Guerre | Guerra civile siriana |
Campagne | Intervento militare contro l'ISIS |
Studi militari | Accademia militare dell'intelligence saudita |
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Salmān bin Sulṭān Āl Saʿūd (in arabo سلمان بن سلطان بن عبد العزيز آل سعود?; Dhahran, 2 febbraio 1976) è un principe, militare e politico saudita, membro della famiglia reale Āl Saʿūd.[1]
Primi anni di vita e formazione
[modifica | modifica wikitesto]Il principe Salman è nato a Dhahran il 2 febbraio 1976 [2] ed è figlio del defunto principe ereditario Sultan e di Ṣayfa bint Juwayʿid al-Dāmir.[3] Salman ha conseguito una laurea in scienze militari e ha frequentato diversi corsi in materia di sicurezza e di intelligence.[3]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Il principe ha iniziato la sua carriera come sottotenente dell'aeronautica militare.[3] In seguito ha lavorato come comandante di plotone in una unità di difesa aerea [4] e in seguito come addetto militare con il grado di primo tenente all'ambasciata saudita a Washington durante il mandato del principe Bandar come ambasciatore negli Stati Uniti agli inizi degli anni 2000.[5][6] Il suo mandato è terminato nel 2008.[7] Il principe Salman ha servito come assistente segretario generale del Consiglio nazionale della sicurezza con delega agli affari di intelligence e sicurezza.[8][9] Nell'agosto 2011, è stato promosso al rango di eccellenza.[10] Durante il suo mandato ha lavorato con il suo fratellastro Bandar, che ha guidava sia il consiglio che la Presidenza Generale dell'Intelligence.[11] Durante il suo mandato era uno dei tre funzionari sauditi che erano strumentali nell'attuazione della politica dell'Arabia Saudita nell'affare siriano insieme al ministro degli affari esteri Sa'ud bin Faysal e al principe Bandar.[12]
Il principe Salman è stato nominato vice ministro della difesa con rango di ministro, il 6 agosto 2013, in sostituzione di Fahd bin Abd Allah Al Sa'ud.[13][14] Su sua richiesta, il 14 maggio 2014, è stato sollevato dall'incarico e sostituito dal principe Khalid bin Bandar.[15][16]
È anche vice segretario generale della Fondazione Sultan bin Abd al-Aziz Al Sa'ud.[17][18]
Il 12 dicembre 2023 re Salman lo ha nominato governatore della provincia di Medina con rango di ministro.[19]
Vita personale
[modifica | modifica wikitesto]Il principe Salman è sposato con Falwa bint Ahmad bin Abd al-Aziz Al Sa'ud, figlia di suo zio ed ex ministro dell'interno Ahmad.[5][20]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Simon Henderson, Saudi Diplomat Bandar bin Sultan has returned to the fore as the oil kingdom mastermind, in The Cutting Edge, 27 ottobre 2010. URL consultato il 22 settembre 2012.
- ^ Salman thanks king for new appointment, in A1 Saudi Arabia, 9 agosto 2011. URL consultato il 22 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 2 novembre 2013).
- ^ a b c Sharaf Sabri, The House of Saud in commerce: A study of royal entrepreneurship in Saudi Arabia, New Delhi, I.S. Publications, 2001, ISBN 81-901254-0-0.
- ^ Saudi King fires deputy defense minister, in The Associated Press, 7 agosto 2013. URL consultato il 7 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2013).
- ^ a b Barry Leonard, Diplomatic List: Foreign Diplomatic Staffs in the U.S., 2000, Diane Publishing, 2000.
- ^ List of diplomats, in Diplomatic List, 22 settembre 2007. URL consultato il 14 marzo 2013.
- ^ List of Diplomats, in Diplomatic List, 1º gennaio 2008. URL consultato il 14 marzo 2013.
- ^ Simon Henderson, After King Abdullah (PDF), in Washington Institute, agosto 2009. URL consultato il 23 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 21 ottobre 2012).
- ^ Simon Henderson, Bandar Is Back, in Foreign Policy, 21 ottobre 2010. URL consultato il 23 febbraio 2013.
- ^ Salman bin Sultan named Asst. Secretary General NSC, in Saudi Gazette, 8 agosto 2011. URL consultato il 22 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 3 novembre 2013).
- ^ Son of former Saudi crown prince named deputy defence minister, in Reuters, 6 agosto 2013. URL consultato il 7 agosto 2013 (archiviato dall'url originale l'11 agosto 2013).
- ^ Angus McDowall, Analysis: Saudi role in Syria driven by fear of Shi'ite 'full moon', in Chicago Tribune, Riyadh, Reuters, 18 giugno 2013. URL consultato l'11 settembre 2013.
- ^ Saudi’s Prince Salman Named Deputy Defence Minister, in Gulf Business, Reuters, 7 agosto 2013. URL consultato il 7 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 9 agosto 2013).
- ^ Saudi King appoints Prince Salman bin Sultan as Deputy Minister of Defense, in Emirates 7/24, Wam, 7 agosto 2013. URL consultato il 7 agosto 2013.
- ^ Saudi deputy defence minister replaced, in Gulf News. URL consultato il 14 maggio 2014.
- ^ Simon Henderson, Surprise Rotation of Saudi Defense Officials, in Washington Institute, 14 maggio 2014. URL consultato il 16 marzo 2015.
- ^ Who are we?, su sultanfoundation.org, Sultan bin Abdulaziz Al Saud Foundation. URL consultato il 22 settembre 2012.
- ^ About us, in Sultan bin Abdulaziz Humanitarian City. URL consultato il 22 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 19 dicembre 2012).
- ^ (EN) King Salman issues royal decrees, su argaam.com, 12 dicembre 2023. URL consultato il 2 gennaio 2024.
- ^ Family Tree of Salman bin Sultan bin Abdulaziz Al Saud, in Datarabia. URL consultato il 22 settembre 2012.
Altri progetti
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