Sadie Jones

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Sadie Jones (Londra, 1967) è una scrittrice e sceneggiatrice britannica.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Figlia dello sceneggiatore Evan Jones e dell'attrice Joanna Jones[1], dopo aver abbandonato gli studi ha lavorato come cameriera, produttrice di video e ha iniziato a scrivere le sue prime sceneggiature a Parigi[2].

Nel 2008 ha esordito nella narrativa con il romanzo Il bambino del fiume, vincitore di un premio Costa[3] e trasposto in miniserie televisiva nel 2015[4].

Successivamente ha dato alle stampe altri 4 romanzi, l'ultimo dei quali è The Snakes, uscito nel 2019[5].

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Romanzi[modifica | modifica wikitesto]

  • Il bambino del fiume (The Outcast), Milano, Mondadori, 2008 traduzione di Silvia Rosa Sperti ISBN 978-88-04-57710-2.
  • Piccole guerre (Small Wars, 2009), Milano, Mondadori, 2010 traduzione di Maria Carla Dallavalle ISBN 978-88-04-60428-0.
  • The Uninvited Guests (2012)
  • Fallout (2014)
  • The Snakes (2019)

Adattamenti televisivi[modifica | modifica wikitesto]

  • The Outcast, miniserie TV, regia di Iain Softley (2015) dal romanzo Il bambino del fiume

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Premi e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Holly Kyte, Sadie Jones: 'It just wouldn't leave me alone', su telegraph.co.uk, 13 maggio 2008. URL consultato il 30 gennaio 2021.
  2. ^ (EN) Alison Flood, An accidental novelist, su theguardian.com, 21 agosto 2008. URL consultato il 30 gennaio 2021.
  3. ^ (EN) Bridget Osborne, Intervista, su chiswickcalendar.co.uk, settembre 2019. URL consultato il 30 gennaio 2021.
  4. ^ (EN) Caroline Frost, 'The Outcast' TV Review: Sadie Jones Brings Her Lonely Anti-Hero Lewis Aldridge To Screen, And He's Heartbreaking, su huffingtonpost.co.uk, 12 luglio 2015. URL consultato il 30 gennaio 2021.
  5. ^ (EN) Sarah Lyall, A Venom-Spiked Cocktail of Marriage, Family and Murder, su nytimes.com, 25 giugno 2019. URL consultato il 30 gennaio 2021.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN78792951 · ISNI (EN0000 0000 7371 4005 · LCCN (ENno2008014206 · GND (DE136003869 · BNE (ESXX4946390 (data) · BNF (FRcb15931540w (data) · J9U (ENHE987007299804405171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2008014206