Sétif

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Sétif
comune
(AR) سطيف
Sétif – Veduta
Sétif – Veduta
Vista aerea
Localizzazione
StatoBandiera dell'Algeria Algeria
ProvinciaSétif
DistrettoSétif
Territorio
Coordinate36°11′21.2″N 5°24′29.18″E / 36.189222°N 5.408106°E36.189222; 5.408106 (Sétif)
Altitudine1 096 m s.l.m.
Superficie127,30 km²
Abitanti239 195 (2008)
Densità1 878,99 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale19000
Fuso orarioUTC+1
Codice ONS1901
Cartografia
Mappa di localizzazione: Algeria
Sétif
Sétif
Sétif – Mappa
Sétif – Mappa
Il comune all'interno della provincia di Sétif

Sétif (in arabo سطيف, saṭīf, in berbero Sṭif, in tempi romani Sitifis) è una città dell'Algeria nordorientale, capoluogo della provincia omonima.

Colonizzata dai fenici, poi divenne parte dell'antico regno berbero di Numidia e infine fu capitale della Mauretania Sitifense durante l'Impero Romano. È diventata una città del mondo islamico dopo la conquista musulmana del Maghreb.

È considerato il punto di partenza delle proteste e del massacro dell'8 maggio 1945, che fu un fattore cruciale per l'inizio della guerra d'Algeria.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Sétif è situata nell'Algeria nord-orientale, a 270 chilometri a est di Algeri, a 65 km da Bordj Bou Arreridj e a 132 km da Constantina nella regione delle Hautes Plaines a sud di Béjaia e Jijel.

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome della città, di origine numidica, risale ad una radice tuttora attestata in berbero che significa "nero/-a" (aseṭṭaf).

Storia[modifica | modifica wikitesto]

In tempi romani (all'epoca di Diocleziano, 293 d.C.), Sitifis fu capitale della Mauretania Sitifense (Mauretania Sitifensis, la parte più orientale della Mauretania); la città moderna è stata fondata dai francesi sulle rovine di quella antica.

Infrastrutture e trasporti[modifica | modifica wikitesto]

La città è servita dall'aeroporto di Sétif-8 maggio 1945, situato a 12 km ad ovest del centro.

Mosaico rappresentante la conquista dell'India di Dionisio, conservato nel Museo di Sétif

Amministrazione[modifica | modifica wikitesto]

Gemellaggi[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN125575132 · LCCN (ENn86126853 · GND (DE4118608-4 · BNF (FRcb11992037j (data) · J9U (ENHE987007564836705171 · WorldCat Identities (ENlccn-n86126853
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