Ruslana Koršunova

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Ruslana Koršunova
Altezza174[1] cm
Misure85-58-86.5[1]
Taglia34[1] (UE) - 4[1] (US)
Scarpe37[1] (UE) - 7[1] (US)
OcchiVerdi
CapelliBiondi

Ruslana Sergeevna Koršunova (in russo Руслана Сергеевна Коршунова?; Alma-Ata, 2 luglio 1987[2]New York, 28 giugno 2008) è stata una modella kazaka.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Nata in Kazakistan, parlava correntemente russo, inglese, francese, tedesco. Fu scoperta nel novembre 2003 da Debbie Jones dell'agenzia Models 1. Era rappresentata da IMG (New York, Parigi, Londra), Beatrice (Milano) e iCasting (Mosca). Da questo momento Ruslana ha avuto una carriera di successo. Ha sfilato infatti sulle passerelle di tutto il mondo, per numerosi stilisti e case di moda di successo, come DKNY, Marc Jacobs, Vera Wang, Christian Dior, Max Mara, Alberta Ferretti, Kenzo, Bill Blass, Yohji Yamamoto, Anna Molinari, Aquascutum, Paul Smith, Clements Ribeiro e molte altre ed ha posato per firme famose, dividendosi tra pubblicità, copertine, sfilate, e servizi fotografici. La rivista Vogue la definì "una bellezza fiabesca ed eterna".

Morte[modifica | modifica wikitesto]

La Koršunova è morta il 28 giugno 2008 attorno alle 2:30, cadendo dal suo appartamento situato al nono piano di un palazzo in Water Street a Manhattan, New York. I media locali hanno affermato che la polizia non ha trovato traccia di violenza nel suo appartamento, e che tutto faccia pensare a un suicidio.

Secondo quanto riferito dall'amica Kira Titeneva al New York Post, Ruslana Koršunova era appena tornata da una sfilata a Parigi e non avrebbe avuto ragione di uccidersi (“Non prendeva droghe, non beveva, era un angelo, lavorava sempre. Era appena ritornata da Parigi, era al settimo cielo, abbiamo spettegolato al telefono”).

Agenzie[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f Ruslana Korshunova - Fashion Model - Profile with photos, biography and more on FMD
  2. ^ A FACE TO BE EXCITED ABOUT, su vogue.co.uk, vogue.co.uk, 10 febbraio 2005. URL consultato l'11 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2005).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]