Roberto Lodati
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| Roberto Lodati | |
|---|---|
| Sindaco di Caserta | |
| Durata mandato | 1946 – 1947 |
| Predecessore | Luigi Giaquinto |
| Successore | Vincenzo Cappiello |
| Durata mandato | 1960 – 1964 |
| Predecessore | Pasquale Salvatores |
| Successore | Salvatore Di Nardo |
| Dati generali | |
| Partito politico | Democrazia Cristiana |
| Titolo di studio | Laurea |
Roberto Lodati (Caserta, 18 agosto 1893 – ...) è stato un politico italiano.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Esponente della Democrazia Cristiana, fu il primo sindaco di Caserta di età repubblicana, eletto in seguito alle prime amministrative del 1946, alla guida di una giunta di centro-sinistra in funzione anti-"Gallo", nome con cui era conosciuta la lista di destra capeggiata da Vincenzo Cappiello comprendente monarchici e qualunquisti.[1] L'anno successivo, tuttavia, fu necessario tornare a nuove elezioni dopo il distaccamento delle frazioni di Casagiove e San Nicola la Strada costituitesi comuni autonomi e Lodati decadde così dalla carica di sindaco.[1]
Fu in seguito nuovamente eletto sindaco per un secondo mandato dal 1960 al 1964.
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ a b Raccolta rassegna 2010, p. 140.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Giuseppe Capobianco, Caserta dal fascismo alla repubblica, in Giacinto Libertini (a cura di), Raccolta rassegna storica dei comuni. Vol. 11 - Anno 1989-1992, Frattamaggiore, Istituto di Studi Atellani, 2010.
