Regina di maggio

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Altare irlandese dedicato a Maria, opera di Clare O Hagan

Per Regina di maggio si intende una rappresentazione iconografica femminile risalente al folclore popolare, specialmente del Regno Unito e dell'Irlanda, dedicata alla stessa stagione primaverile, intesa come nobile risveglio della fecondità della natura nell'emisfero boreale. Era tradizionalmente celebrata il 1º maggio e, per antonomasia, spesso ricordava il nome della ricorrenza stessa. La rappresentazione classica è quella di una statua, a volte interpretata anche da una vera donna, adornata di fiori e con una tiara o una corona in testa, solitamente portata in processione e di guida ai festeggiamenti, alle danze ed ai rituali annessi alla festa[1].

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La tradizione affonderebbe nelle antiche celebrazioni celtiche del Beltane[2], quindi diffusasi nel paganesimo nordeuropeo, sempre legato alle ricorrenze stagionali. Tuttavia, la venerazione della figura femminile identificata nella primavera e, in genere, nella forza creatrice e rigeneratrice, si sarebbe sviluppata anche in altre tradizioni europee, partendo dalla dea Cibele in Anatolia, quindi Artemide, Signora di Efeso nell'Antica Grecia, per finire coi culti dell'antica Roma, dedicati sia alla dea Flora, sia a Maia, dove quest'ultima dà stesso nome latino del mese di "maggio".

Non sempre però, la Regina veniva celebrata in questo mese: nell'Inghilterra dell'Alto Medioevo, per festeggiare il tempo di Hocktide, ovvero il tempo dopo la Pasqua, detto Lammas e a sua volta derivato dal celtico Lughnasadh (ovvero il 1º di agosto), la Regina di "maggio" veniva invece chiamata "Regina dell'estate".

Nel corso dei secoli poi, le ricorrenze pagane confluirono in quello che verrà poi chiamato il May Day o il "Calendimaggio" (1º maggio), questo, a sua volta, confluito nella Festa dei lavoratori a partire dal XIX secolo circa. Parimenti, i rituali puramente religiosi legati a questo giorno confluirono nelle prime venerazioni cristiane, attribuendo alla figura femminile della primavera e della fecondità il culto dedicato alla Vergine Maria: non a caso, quindi, maggio verrà eletto come mese mariano, ed alla stessa le verranno attribuiti i titoli di "Nostra Signora" e "Regina".

In tempi recenti, le celebrazioni più fedeli alla tradizione originaria sono rimaste poche, come quelle di Hayfield, in Inghilterra, e al Brentham Garden Suburb di Londra.

Nella cultura di massa[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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