Quartetto di Cremona

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Quartetto di Cremona
File:QdC - Professional.jpg
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàCremona
Organico strumentaleQuartetto d'archi
Repertorioda Bach ai contemporanei
Periodo attività2000 - in attività
EtichettaDecca, Audite, Genuin
Sito webwww.quartettodicremona.it

Il Quartetto di Cremona è un celebre quartetto d'archi italiano.

Storia

Il Quartetto di Cremona nasce nel 2000, durante un periodo di studio all'Accademia Stauffer di Cremona con Salvatore Accardo, Bruno Giuranna e Rocco Filippini. L'ensemble - nell'attuale formazione dal 2002 - si perfeziona con Piero Farulli del Quartetto Italiano presso la Scuola di Musica di Fiesole e con Hatto Beyerle dell'Alban Berg Quartett e in breve si afferma come una delle realtà cameristiche più interessanti sulla scena internazionale.

Viene invitato ad esibirsi regolarmente nei principali festival e rassegne di tutto il mondo, in Europa, in Sudamerica, Australia e Stati Uniti: Barge Music di New York, la Beethoven-Haus e il Beethovenfest di Bonn, il Bozar di Bruxelles, il Festival di Turku, la Kammermusik Gemeinde di Hannover e la Konzerthaus di Berlino, la Wigmore Hall di Londra, il Perth Festival in Australia.

Dal 2011 è "artist in residence" presso la Società del quartetto di Milano per un progetto di concerti e di collaborazione che culminerà nel 2014 - in occasione dei 150 anni della storica istituzione - con l'esecuzione integrale dei quartetti di Beethoven.

Dal 2012 l'ensemble sarà in residence anche presso l'Accademia di Santa Cecilia in Roma.

Nel settembre 2017 la Nippon Music Foundation, proprietaria del c.d. Quartetto Paganini[1], straordinario set composto da strumenti costruiti da Antonio Stradivari appartenuti al grande virtuoso genovese Niccolò Paganini, ha concesso in uso tali preziosissimi strumenti al Quartetto di Cremona[2][3]. Il Quartetto di Cremona, primo quartetto d’archi italiano a conseguire questo riconoscimento, è subentrato al Quartetto Hagen che, a sua volta, aveva ricevuto il testimone, nel 2013, dal Tokyo String Quartet[4].

Critica musicale

La stampa specializzata internazionale sottolinea le qualità artistiche ed interpretative del Quartetto di Cremona: la rivista inglese The Strad, in seguito a un concerto alla Wigmore Hall, ne descrive "il fraseggio classico che cuce Mozart alla perfezione, come fosse un abito di Armani"; in Australia è acclamato come la "gloria del Perth Festival" e il quotidiano Sueddeutsche Zeitung lo definisce uno dei quartetti più interessanti delle ultime generazioni. Emittenti radiotelevisive di tutto il mondo (quali RAI, WDR, BBC, VRT, SDR, ABC) trasmettono regolarmente i concerti del QdC in un repertorio che spazia dalle prime opere di Haydn fino alla musica contemporanea: ricordiamo in particolare la collaborazione con Fabio Vacchi, Lorenzo Ferrero, Helmuth Lachenmann, Silvia Colasanti.

In campo discografico, nel 2011 è uscito per la Decca l'integrale dei Quartetti di Fabio Vacchi ed è prevista nei prossimi anni l'incisione dell'integrale dei quartetti di Beethoven per la casa discografica tedesca Audite.

Il Quartetto di Cremona è stato scelto come testimonial per il progetto "Friends of Stradivari" che li porterà anche negli USA.

Collaborazioni

Il Quartetto di Cremona collabora stabilmente con colleghi di fama internazionale quali Lawrence Dutton, Antonio Meneses, Lynn Harrell, Bella Davidovich, Angela Hewitt, Ivo Pogorelich, Lilya Zilberstein, Bruno Giuranna, Andrea Lucchesini, e Pieter Wispelwey.

Rilevante è l'attività didattica svolta dal QdC in tutto il mondo, dall'autunno 2011 sono titolari della cattedra di Quartetto presso l'Accademia Walter Stauffer di Cremona e del corso estivo "Master4Strings" a Bogliasco, fondato da Simone Gramaglia.

Componenti

Strumenti

I violini Giovanni Battista Guadagnini e Carlo Antonio Testore, nonché la viola Torrazzi ed il violoncello Don Nicola Amati sono gentilmente concessi in uso dal Kutlurfond Peter Eckes[10], mentre gli Antonio Stradivari facenti parte del c.d. Quartetto Paganini sono gentilmente concessi in uso dalla Nippon Music Foundation.

Discografia Parziale

  • Franz Schubert - Quartetto n. 15 op. 161 - Amadeus, 2004
  • Quartetto di Cremona - Portrait - F. J. Haydn Quartetto op. 76 n. 4 - J. Brahms Quartetto op. 51 n. 1 - F. Schubert Quartetto D887 La Morte e la Fanciulla - 2006
  • Lorenzo Ferrero - Tempi di quartetto (integrale dei quartetti di Ferrero) - Klanglogo, 2013

Note

Altri progetti

Controllo di autoritàVIAF (EN133260475 · LCCN (ENno2011164724 · GND (DE16069362-7 · BNF (FRcb166813718 (data) · J9U (ENHE987007417680605171 · WorldCat Identities (ENlccn-no2011164724
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