Pteropus pilosus

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Volpe volante maggiore di Belau
Immagine di Pteropus pilosus mancante
Stato di conservazione
Estinto[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Chiroptera
Sottordine Megachiroptera
Famiglia Pteropodidae
Genere Pteropus
Specie P. pilosus
Nomenclatura binomiale
Pteropus pilosus
Andersen, 1908
Areale

La volpe volante maggiore di Belau (Pteropus pilosus Andersen, 1908) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, vissuto in epoca storica sull'Isola di Belau, nella Micronesia.[1][2]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Pipistrello di grandi dimensioni, con lunghezza dell'avambraccio di circa 151,5mm, la lunghezza del piede di 46,5 mm e la lunghezza delle orecchie di 25,5 mm.[3]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

La pelliccia è moderatamente lunga. Le parti dorsali sono marroni scure, cosparse di lunghi peli argentati e con le spalle fulve, mentre le parti ventrali sono più chiare. Il muso è lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi. Le orecchie sono piccole, arrotondate e parzialmente nascoste nella pelliccia. La tibia è ricoperta di peli. Le membrane alari sono attaccate lungo i fianchi del corpo. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

La specie è vissuta in epoca storica sull'Isola di Belau, nella Micronesia. Nessun individuo è stato più catturato dal 1874. Sono conservati soltanto due esemplari nelle collezioni del Natural History Museum di Londra e il Naturalis di Leida, Paesi Bassi.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In accordo alla suddivisione del genere Pteropus effettuata da Andersen[4], P. pilosus è stato inserito nello P. pselaphon species Group, insieme a P. pselaphon stesso, P. insularis, P. nitendiensis, P. tuberculatus, P. vetulus, P. fundatus, P. tokudae e P. allenorum. Tale appartenenza si basa sulle caratteristiche di avere un rostro del cranio accorciato, sulla presenza di un ripiano basale nei premolari e sulla presenza di una cuspide aggiuntiva nei canini superiori.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

La IUCN Red List, considerato che nessuna specie è stata più catturata e/o osservata dal 1874, classifica P. pilosus come specie estinta (EX).[1]
La CITES ha inserito questa specie nell'appendice I.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c (EN) Bonaccorso, F., Helgen, K. & Allison, A. 2008, Pteropus pilosus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Pteropus pilosus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Flannery, 1995, p. 282.
  4. ^ Andersen, 1912, p. 95.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

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