Pteropus coxi

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Volpe volante di Cox
Immagine di Pteropus coxi mancante
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Mammalia
Ordine Chiroptera
Sottordine Megachiroptera
Famiglia Pteropodidae
Genere Pteropus
Specie P. coxi
Nomenclatura binomiale
Pteropus coxi
Helgen & Al., 2009

La volpe volante di Cox (Pteropus coxi Helgen & Al., 2009) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, vissuto sulle Isole Samoa e in atto probabilmente estinto.

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Di questa specie è noto soltanto un cranio, depositato presso il National Museum of Natural History di Washington, con il numero di registro USNM 3791. La relativa pelle è andata quasi certamente perduta.
Probabilmente si tratta di un pipistrello di grandi dimensioni, superiori a quelle delle due specie che correntemente abitano le Isole Samoa, ovvero P. samoensis e P. tonganus.
Una descrizione effettuata dal botanico statunitense Paul A. Cox, nel suo viaggio esplorativo delle Isole Samoa nei primi anni '80, di un pipistrello di enormi dimensioni non identificato, potrebbe riferirsi a questa specie.[1]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale di questa specie è ristretto alle isole Samoa.

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

In accordo alla suddivisione del genere Pteropus effettuata da Andersen[2], P. coxi è stato inserito successivamente[1] nello P. samoensis species Group, insieme a P. samoensis stesso e P. anetianus . Tale appartenenza si basa sulle caratteristiche di avere un ripiano basale nei premolari, il rostro del cranio accorciato e gli incisivi superiori di aspetto normale.

Altre specie simpatriche dello stesso genere: P. tonganus e P. samoensis.

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Non ci sono dati sufficienti per classificare P. coxi nelle categorie della IUCN Red List ma la specie è da ritenersi probabilmente estinta.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c Helgen & Al., 2009, p. 17.
  2. ^ Andersen, 1912, p. 95.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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