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Giovan Girolamo de' Rossi- o Giovangirolamo, battezzato Johannes Hieronymus - (San Secondo Parmense, 19 maggio 1505Prato, 5 aprile 1564) è stato un religioso, diplomatico e umanista italiano.

Letterato insigne, appartenne al casato dei Rossi di San Secondo. Fu nominato reggente del governatorato di Roma l'anno in cui la città subì un sacco ad opera di Carlo di Borbone.

Ricoprì la carica di vescovo di Pavia dal 1530 al 1539. Entrato in conflitto con il casato dei Farnese, sotto papa Paolo III patì un processo per un omicidio che sarebbe stato da lui ordito.

Biografia

Giovan Girolamo de' Rossi nacque nel castello di famiglia a San Secondo da Troilo e Bianca Riario Sforza, terzogenito, e fu avviato fin da giovanissimo, a Bologna e poi a Padova (sotto Pietro Bembo), agli studi umanistici e al culto della religione cattolica.

La prima carica in ambito curiale la ricevette nel 1517, quindi a soli dodici anni, e fu quella di Protonotario Apostolico.

Ad imporgliela fu papa Leone X, sollecitato da un parente materno di de' Rossi, Raffaele Sansoni Riario, Cardinale di San Giorgio.

Dovevano poi passare nove anni perché il nuovo pontefice, papa Clemente VII, lo chiamasse a Roma quale Chierico di camera.


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Prossimo argomento suggerito: Ciclo Troiano


Il Ciclo Troiano era una raccolta di poemi epici greci che trattavano la storia della Guerra di Troia. I poemi in questione sono i Cypria, l'Etiopide, la Piccola Iliade, l'Iliou persis (La caduta di Ilio), i Nostoi (I ritorni a casa) e la Telegonia. Alcuni studiosi includono nel Ciclo anche i due poemi di Omero, ma più frequentemente questo nome è impiegato per definire i poemi non-omerici e distinguerli da quelli.

A parte l'Odissea e l'Iliade, degli altri poemi del Ciclo Troiano restano soltanto dei frammenti, il più importante dei quali è un dettagliato riassunto scritto da un certo Proclo (una persona diversa dal filosofo Proclo Diadoco. Tutti i poemi del ciclo erano scritti in esametri dattilici.

Nel mondo accademico moderno, lo studio delle relazioni storiche e letterarie tra l'epica omerica ed il resto del Ciclo Troiano è chiamata neoanalisi omerica.