Coordinate: 38°02′49.92″N 13°13′41.23″E

Pioppo (Monreale)

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Pioppo
frazione
Pioppo – Veduta
Pioppo – Veduta
Piazza Manzoni e la chiesa Sant'Anna
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Sicilia
Città metropolitana Palermo
Comune Monreale
Territorio
Coordinate38°02′49.92″N 13°13′41.23″E
Altitudine527 m s.l.m.
Abitanti5 500[1]
Altre informazioni
Cod. postale90046
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantiPioppesi
Patronosant'Anna[2]
Giorno festivo26 luglio
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pioppo
Pioppo

Pioppo è una frazione del comune di Monreale in provincia di Palermo.

Pioppo è un centro di strada piuttosto lungo.[3] Dista 6,73 km da Monreale, di cui, con oltre 5 500 abitanti,[1] è la frazione più popolosa.[4][5]

La topografia e la toponomastica particolare del territorio di Pioppo, fanno ipotizzare che si tratti di due piccoli centri abitati che in seguito si sono fusi; infatti documenti arcivescovili dei secoli scorsi indicano la località come "Misilgrandone e Villa Pioppo". In un opuscolo pubblicato dalla parrocchia col titolo Pioppo e le Pietre vive, Roberto Gorgone e il suo alunno Mirko Noto, ipotizzano che Villa Pioppo sia da identificare con il complesso Benedettino sorto attorno alla chiesetta di Sant'Anna noto come Baglio, mentre Misilgrandone sia la storpiatura dell'Arabo "Misil Handum" e sia da identificare con l'attuale zona di piazza Valletajo nota come "Chian'o Ponte" importante crocevia e sede di fondaci sin dai tempi delle guerre puniche (combattute probabilmente a Sagana a cui si accedeva appunto da Via Valletajo). Non si hanno notizie circa la data di "fondazione" di questi villaggi; è probabile infatti che mentre Villa Pioppo sia sorta come villaggio rurale su impulso dei Benedettini di Monreale, e dunque non prima del XII sec; Misilgrandone sia sorto spontaneamente come stazione di sosta fin da tempi assai remoti.

È del 1907 la costruzione dell'ampia chiesa di San Giuseppe dovuta alla solerzia di Fra Matteo Lo Coco O.F.M.Capp. e alla generosità dei coniugi Di Piazza di Palermo; chiesa che fu eretta a Parrocchia nel 1937 dall'Arcivescovo di Monreale mons. Eugenio Ernesto Filippi. Primo parroco fu padre Giustino da Salemi O.F.M.Capp. Nel periodo antecedente la fondazione della parrocchia è da annoverare prima del 1860 la presenza dello studioso e futuro arcivescovo di Monreale Don Domenico Gaspare Lancia di Brolo O.S.B. e successivamente nei primi del '900 del Servo di Dio mons. Tommaso Mannino.

Il 3 gennaio 1946 la banda di Salvatore Giuliano attaccò senza successo la stazione dei Carabinieri.[6][7][8][9] Il 25 marzo dello stesso anno Giuliano, Salvatore Ferreri (Fra' Diavolo) e Giuseppe Passatempo assassinarono il carabiniere Francesco Sassano, che si trovava lì in licenza ed aveva detto pubblicamente di non aver paura di Giuliano e che se lo avesse incontrato gli avrebbe sparato.[10] Il 18 aprile 2010 si è tenuto un referendum consultivo sulla possibilità di trasformare la frazione in comune autonomo. Contro di esso la giunta di Monreale, dopo un'iniziale via libera, ha fatto ricorso alla Regione e al TAR.[11] Il referendum si è risolto con un nulla di fatto per il mancato raggiungimento del quorum (si è recato alle urne solo il 47,5% degli aventi diritto)[12]

Geografia fisica

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Neve a Pioppo (febbraio 2021)

Pioppo si estende sulla valle del Sant'Elia, a ridosso di Monte Renda localmente noto come Pizzu Babbu e monte Busilmeri, ribattezzato "Pizzo Pio IX" come reazione ai fatti del 1860; a circa 6,73 km a ovest di Monreale. Sull'altra parte della valle si trovano Altofonte e Poggio San Francesco.

Degna di nota l'area Boschiva di Casaboli al cui interno domina monte Gibilmesi alle cui pendici, nel versante ovest si ipotizza combattuta una delle guerre puniche.

Monumenti e luoghi d'interesse

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  • Chiesa coadiutoria di Sant'Anna al cui interno è da segnalare una statua marmorea tardobarocca di san Benedetto da Norcia, la statua di Sant'Anna patrona di Pioppo dono dei pioppesi emigrati in America e il simulacro più venerato dalla comunità che è l'Immacolata Concezione;[13]
  • Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe (1907) al cui interno si segnalano un pregevole crocifisso e un san Giuseppe lignei, probabilmente della scuola del Bagnasco, e dentro l'altare maggiore le reliquie dei santi martiri Marcellino e Pietro e della beata Giuseppa Suriano;[14]
  • Monumento ai caduti dentro la Scuola Elementare
  • cascatelle del fiume sant'Elia, ripulite e rese fruibili da un gruppo di volontari
  • U Rarune, letteralmente "la grande inferriata", è un vicoletto pedonale, anticamente chiuso da una grande grata da cui il nome, diventato un luogo creativo e ludico decorato con vari disegni murali realizzati da un artista locale.
  • Festa patronale di Sant'Anna con solenne processione del simulacro il 26 luglio.[2] La statua fu donata nel 1907 dai pioppesi emigrati in America per sostituire un'immagine andata distrutta alcuni anni prima in un incendio.[15]
  • Novena dell'Immacolata Concezione dal 29 al 7 dicembre dentro la chiesa di sant'Anna, con canto dello stellario con una melodia particolare.

Infrastrutture e trasporti

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Pioppo è attraversata dalla strada statale 186 di Monreale; i cittadini non automuniti fanno affidamento su un servizio pubblico dell'AST[3] o, in alternativa, sul servizio della linea 6 dell'operatore locale Autolinee Giordano.[16]

  1. ^ a b ELEZIONI POLITICHE E REGIONALI DEL 25 SETTEMBRE 2022 - Regionali - Votanti - Affluenza del 25/09/2022 alle ore 23:00 [collegamento interrotto], su Comune di Monreale. URL consultato il 30 settembre 2023.
  2. ^ a b Festa di Sant'Anna (Pioppo), su comune.monreale.pa.it. URL consultato il 23 maggio 2018.
  3. ^ a b Touring Club Italiano, Sicilia, Touring Editore, 1989, p. 248.
  4. ^ Le frazioni dimenticate – Pioppo, su monrealepress.it, 26 febbraio 2016. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2018).
  5. ^ La frazione di Pioppo nel comune di Monreale (PA) Sicilia, su italia.indettaglio.it. URL consultato il 23 maggio 2018.
  6. ^ Relazione sui rapporti tra mafia e banditismo in Sicilia con relativi allegati - Documenti della Commissione Parlamentare Antimafia - V LEGISLATURA (PDF), su legislature.camera.it, Camera dei deputati, 10 febbraio 1972. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato l'8 ottobre 2017).
  7. ^ 1 Novembre 1949 Palermo. Salvatore Alberti, guardia di P.S., cadde vittima di un agguato, su vittimemafia.it. URL consultato il 23 maggio 2018.
  8. ^ Umberto Santino, Il banditismo in Sicilia nel Secondo dopoguerra, su memoria.san.beniculturali.it, 2012. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2014).
  9. ^ Paolo Nicita, Così Giuliano sterminò i carabinieri, su ricerca.repubblica.it, 20 agosto 2005. URL consultato il 23 maggio 2018.
  10. ^ Paolo Sidoni e Paolo Zanetov, Cuori rossi contro cuori neri, Newton Compton Editori, 2013.
  11. ^ Giovanni Scarlata e Giusi Spica, Pioppo comune a sé la frazione oggi vota, su ricerca.repubblica.it, 18 aprile 2010. URL consultato il 23 maggio 2018.
  12. ^ Enzo Ganci, Quattro anni fa falliva l'autonomia di Pioppo, su monrealenews.it, 18 aprile 2014. URL consultato il 23 maggio 2018.
  13. ^ Parrocchia di Sant'Anna - Pioppo, su webdiocesi.chiesacattolica.it. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2018).
  14. ^ Chiesa di San Giuseppe, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato il 23 maggio 2018.
  15. ^ Pioppo, festa per la patrona Sant’Anna. I 110 anni del simulacro, su monrealepress.it, 15 luglio 2017. URL consultato il 23 maggio 2018.
  16. ^ http://www.autolineegiordano.com/servizi_3.html

Altri progetti

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