Pietro Grocco
«E avvicinatosi al paziente lasciò cadere un lapis sul pavimento e lo invitò a raccoglierlo: a stento quegli si piegò e lo raccolse. – Avete osservato? La colonna vertebrale non s'è mantenuta completamente rigida nella zona ammalata e in quelle vicine, ma si è leggermente incurvata. Non si tratta di una lesione organica, come si è diagnosticato finora, ma di uno di quei casi fortunati che con la nostra cura – e scandì bene le parole – con le pillole M. P. già sperimentate con sicuro successo in queste forme, e con applicazione di corrente ad alto potenziale che userà con metodo il mio Aiuto – e si voltò sorridendo al prof. Siciliano che annuì con un inchino – guarirà in modo perfetto e in breve. E infatti al terzo venerdì l'ammalato camminava come tutti i sani camminano, piegandosi col tronco in avanti e ai lati senza un accenno di difficoltà. Si era trattato di un caso d'isterismo che, come tanti altri, il maestro aveva guarito con la suggestione.»
Pietro Grocco | |
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Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 3 dicembre 1905 – 12 febbraio 1916 |
Legislatura | dalla XXII |
Sito istituzionale | |
Pietro Grocco (Albonese, 27 giugno 1856 – Courmayeur, 12 febbraio 1916) è stato un medico e politico italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si presentava piccolo di statura, brutto, strabico, trascurato e profondamente malinconico ma di altissimo fascino intellettuale e professionale. Avviato agli studi grazie all'aiuto dell'amatissimo zio sacerdote Don Giuseppe Grocco, si laureò in medicina a Pavia ove fu allievo di Francesco Orsi (1828-1899)[2] e conseguì il dottorato nella stessa città nel 1879, studiando successivamente a Parigi, alla scuola di Jean-Martin Charcot, e a Vienna, prima presso l'Istituto diretto da Hermann Nothnagel e poi presso il gabinetto di elettroterapia dal professor Moriz Rosenthal (1833-1889) ove approfondì gli aspetti neurologici di molte patologie.
Fu assistente presso l'Istituto di Clinica Medica dell'Università di Pavia, dove conseguì la libera docenza in patologia medica e propedeutica nel 1884.
Divenne poi ordinario di Clinica Medica e insegnò nell'Università di Perugia (dal 1884 al 1888), a Pisa (dal 1888 al 1892) e infine a Firenze (dal 1892 alla morte). Fu fondatore di un'importante scuola medica ampiamente conosciuta anche all'estero con allievi del calibro di Cesare Frugoni, Aldo Castellani, Sante Pisani, Enrico Greppi, Cesare Baduel e Raffaello Silvestrini. Contrario alla "medicina filosofica" di Augusto Murri (soleva dire: "Io faccio dei medici, non dei filosofi della medicina"), fu convinto assertore dell'osservazione attenta e sottile, dell'auscultazione, della percussione del paziente di cui valutava con occhio infallibile i segni semiologici e sosteneva con decisione: "i malati sono i nostri libri, sono i nostri reattivi, sono i nostri preparati, sono i nostri animali da esperimento!".
Nominato nel 1892 ispettore governativo e direttore sanitario delle Terme di Montecatini rielaborò e precisò le norme per il corretto uso delle acque e dei bagni, e provvide a sistemare le sorgenti secondo moderni criteri igienici. In occasione del centenario della nascita nel 1956 la città gli intitolò uno stabilimento termale che tutt'oggi porta il suo nome.
Ebbe fra i suoi pazienti Giuseppe Verdi del quale divenne medico personale nel 1888, dopo la morte del prof. Fedele Fedeli. Continuò a fargli "passare le acque" presso le fonti di Montecatini cosa che il Maestro fece per i successivi diciotto anni. Ne divenne amico personale e spesso la sera si riunivano a giocare a briscola, e la signora Verdi, Giuseppina Strepponi, si raccomandava sempre di far vincere il Maestro che altrimenti si adombrava; lo assistette sino all'ultimo e ne redasse il certificato di morte.
Il 3 dicembre 1905 fu nominato Senatore. Si autodiagnosticò la TBC contratta nella pratica della sua professione da qualcuno dei suoi infiniti pazienti e ne predisse l'infausto decorso parlandone con i suoi più stretti collaboratori: "quando il tubercoloso fa delle emottisi a tipo malarico, muore sempre". Negli ultimi tempi si trasferì a Courmayeur nel tentativo di alleviare le sofferenze: "o guarisco o muoio".
Lo si ricorda per aver ideato diversi metodi semeiologici (tra cui il Triangolo paravertebrale opposto di Grocco, diagnostico della pleurite essudativa, e il polso venoso capillare ungueale di Grocco) e per aver scoperto alcune patologie (tra cui la sindrome dello pseudo-reumatismo tubercolare di Grocco-Poncet e quella del morbo di Erb-Grocco). È stato inoltre importante per la delimitazione percussoria dell'aia cardiaca secondo il metodo che appunto va sotto il nome di Orsi-Grocco. Ancora oggi in semeiotica si parla di "Cappuccio di Grocco" nel cuore affetto da stenosi mitralica in cui si evidenzia una prominenza nel margine sinistro del cuore a livello del III spazio intercostale.
Pubblicazioni maggiori
[modifica | modifica wikitesto]- Di una nuova causa d'errore nella ricerca dell'albumina nelle urine: Annali di chimica applicata alla farmacia ed alla medicina, Volume 78, Fascicolo 2 (feb, 1884), p. 76, su emeroteca.braidense.it.
- Di una nuova reazione per la ricerca del glucosio nelle urine: Annali di chimica applicata alla farmacia ed alla medicina, Volume 79, Fascicolo 5 (nov, 1884), p. 257, su emeroteca.braidense.it.
- Studj composti di metalloscopia Grocco Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 256, Fascicolo 5 (mag, 1881), p. 415, su emeroteca.braidense.it.
- Sulla patologia dei nervi cardiaci Grocco Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 281, Fascicolo 4 (apr, 1887), p. 266, su emeroteca.braidense.it.
- Sulla peptonuria Grocco P. Annali di chimica applicata alla medicina cioè alla farmacia, alla tossicologia, all'igiene, alla fisiologia, alla patologia e alla terapeutica, Volume 77, Fascicolo 6 (dic, 1883), p. 329, su emeroteca.braidense.it.
- Grocco P. e Fusari R. Di nuovo sulla nevrite multipla primitiva Grocco P. e Fusari R. Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 273, Fascicolo 818 (ago, 1885), p. 87, su emeroteca.braidense.it.
- Appunti di semejotica sull'apparato circolatorio Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 267, Fascicolo 804 (giu, 1884), p. 489, su emeroteca.braidense.it.
- Il mixoedema e la malattia di Bright Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 263, Fascicolo 787 (gen, 1883), p. 3, su emeroteca.braidense.it.
- Note cliniche ed anatomiche intorno ad affezioni del sistema nervoso Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 267, Fascicolo 801 (mar, 1884), p. 215, su emeroteca.braidense.it.
- Contribuzione allo studio clinico ed anatomo-patologico della nevrite multipla primitiva Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 271, Fascicolo 811 (gen, 1885), p. 3, su emeroteca.braidense.it.
- Di nuovo sulla peptonuria Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 269, Fascicolo 806 (ago, 1884), p. 138, su emeroteca.braidense.it.
- Note cliniche ed anatomiche intorno alle affezioni del sistema nervoso Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 269, Fascicolo 807 (set, 1884), p. 238, su emeroteca.braidense.it.
- Studii e considerazioni sulla corea elettrica o malattia del Dubini Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 269, Fascicolo 809 (nov, 1884), p. 429, su emeroteca.braidense.it.
- Sulla peptonuria Grocco Pietro Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 265, Fascicolo 797 (nov, 1883), p. 401, su emeroteca.braidense.it.
- Studi clinici sull'Atetosi Grocco Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 259, Fascicolo 775 (gen, 1882), p. 3
- Influenza della metalloscopia sulla linea sfigmica: Nota preventiva del dott. Pietro Grocco Grocco Pietro Annali di chimica applicata alla medicina cioè alla farmacia, alla tossicologia, all'igiene, alla fisiologia, alla patologia e alla terapeutica, Volume 70, Fascicolo 6 (giu, 1880), p. 349, su emeroteca.braidense.it.
- La creatinina in urine normali e patologiche, per il prof. P. Grocco Grocco P. Annali di chimica e di farmacologia, Volume 4, Fascicolo 4 (ott, 1886), p. 211, su emeroteca.braidense.it.
- La fenilidrazina come reattivo del glucosio, di Fischer, Jaksch e Grocco Fischer e Jaksch e Grocco Annali di chimica medico-farmaceutica e di farmacologia, Volume 1, Fascicolo 4 e 5 (mag, 1885), p. 307, su emeroteca.braidense.it.
- Lezioni di patologia e terapia speciale medica (Grocco P.) Orsi e Grocco P. Annali universali di medicina e chirurgia, Volume 259, Fascicolo 776 (feb, 1882), p. 158, su emeroteca.braidense.it.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Pietro Castellani, Un grande maestro (PDF), in Minerva medica, n. 81, 1956, pp. 505-506.
- ^ Valentina Cani, ORSI, Francesco, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 79, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cenni sopra alcune sindromi meno comuni e sulla cura della colelitiasi, Firenze, Società Tipografica Fiorentina, 1901, SBN IT\ICCU\CUB\0327737.
- Lezioni di clinica medica, Milano, F. Vallardi, 1905, SBN IT\ICCU\NAP\0101344.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pietro Grocco
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Gròcco, Pietro, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Arturo Castiglioni e Cesare Patrizi -, GROCCO, Pietro, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
- Gròcco, Piètro, su sapere.it, De Agostini.
- Paolo Zampetti, GROCCO, Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 59, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2002.
- GROCCO Pietro, su Senatori d'Italia, Senato della Repubblica.
- (EN) Jule B. Frankenheimer, Grocco's Sign (PDF), in California State Journal of Medicine, vol. 5, n. 9, San Francisco, settembre 1907, pp. 224-228, PMID 18734159. URL consultato il 20 marzo 2023.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 84802188 · ISNI (EN) 0000 0000 7690 0604 · SBN CUBV080430 · BNF (FR) cb103115204 (data) |
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