Picea schrenkiana tianschanica

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Picea schrenkiana tianschanica
Giovane esemplare coltivato
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Pinophyta
Classe Pinopsida
Ordine Pinales
Famiglia Pinaceae
Genere Picea
Specie P. schrenkiana
Sottospecie P. schrenkiana tianschanica
Nomenclatura trinomiale
Picea schrenkiana tianschanica
(Rupr.) Bykov, 1950
Sinonimi
Nomi comuni

(EN) Tian Shan spruce

Picea schrenkiana tianschanica (Rupr.) Bykov, 1950, è una sottospecie di P. schrenkiana appartenente alla famiglia delle Pinaceae, nativa del massiccio montuoso del Tian Shan, in Cina (Xinjiang) e del (bacino del Naryn) in Kirghizistan.[1]

Etimologia[modifica | modifica wikitesto]

Il nome generico Picea, utilizzato già dai latini, potrebbe, secondo un'interpretazione etimologica, derivare da Pix picis = pece, in riferimento all'abbondante produzione di resina.[2] Il nome specifico schrenkiana fu assegnato in onore del naturalista tedesco Alexander Gustav von Schrenk.[3] L'epiteto tianschanica fa riferimento al massiccio montuoso dello Tian Shan, in Cina.[4]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Questa sottospecie differisce da P. schrenkiana per gli aghi più corti (0,5-2,5 cm).[5] Farjon (2010) afferma che durante un suo sopralluogo sul campo in Kirghizistan le dimensioni dei coni femminili sono risultate di taglia simile agli specimen conservati (9-10 cm di lunghezza), in contrasto con quanto riportato da Schmidt-Vogt (1977), ovvero lunghezza dei coni compresa tra i 10 e i 20 cm; questo autore botanico tratta il taxon come specie autonoma.[4]

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

Vegeta a quote montane comprese tra i 1300 e i 3600 m, prevalentemente nei versanti settentrionali in freschi canaloni; il clima di riferimento è di tipo freddo continentale. Può crescere su suoli montani di natura diversa, ma generalmente in zone rocciose ricche di infiltrazioni di acque provenienti dallo scioglimento della neve (alle quote più elevate con nevi perenni). Normalmente forma foreste pure ma talvolta miste con Abies sibirica semenovii alle quote superiori e con specie dei generi Ulmus e Populus a quelle inferiori. Juniperus pseudosabina normalmente vegeta esternamente alle peccete, ma talvolta forma tappeti arbustivi all'interno delle stesse.[1]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Descritta per la prima volta nel 1869 da Franz Josef Ruprecht e trattata come specie autonoma (e come tale considerata ancora recentemente da una parte minoritaria di studiosi), nel 1950 venne assegnata la classificazione definitiva al rango di sottospecie, grazie al lavoro di Bykov.[5]

Sinonimi[modifica | modifica wikitesto]

Si riportano due sinonimi:[6]

  • Picea prostrata Isakov
  • Picea tianschanica Rupr.

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Fornisce un legno di buona qualità di grande volume e quantità, ma il suo commercio è stato fortemente limitato a causa della lontananza delle zone di crescita da porti e centri industriali. Pur essendo un albero dal portamento magnifico, viene assai raramente coltivato fuori dalla Russia e non così assiduamente anche in quest'ultima. Esistono cultivar più compatte diffuse in Europa centrale e orientale.[1].[1]

Conservazione[modifica | modifica wikitesto]

Esistono evidenze aneddotiche dello sfruttamento di questa sottospecie ma le aree a foresta rimangono significative in gran parte dell'areale e pertanto viene classificata come specie a rischio minimo (least concern) nella Lista rossa IUCN.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f (EN) Farjon, A. 2013., Picea schrenkiana tianschanica, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Picea schrenkiana tianschanica, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 26 maggio 2020.
  3. ^ (EN) Picea schrenkiana / Schrenk spruce, su American Conifer Society. URL consultato il 26 maggio 2020.
  4. ^ a b (EN) Aljos Farjon, A Handbook of the World's Conifers (2 vols.), Brill, 2010, p. 599. URL consultato il 26 maggio 2020.
  5. ^ a b (EN) Picea schrenkiana subsp. tianschanica, su conifersociety.org, American Conifer Society. URL consultato il 26/5/2020.
  6. ^ (EN) Picea schrenkiana subsp. tianschanica (Rupr.) Bykov, in Plants of the World Online, Board of Trustees of the Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 26/5/2020.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Botanica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di botanica