Epiteto
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L'epiteto (in greco antico: ἐπίθετος, epíthetos, «aggiunto») è l'accostamento, generalmente al sostantivo, di un elemento che lo caratterizza. Si distinguono due tipi di epiteti: formulari, nei quali ricorre una formula descrittiva ricorrente, e attributivi, più variegati che invece hanno una pura funzione oggettivistica.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Gli epiteti servono al lettore per riconoscere e ricordarsi meglio di quale personaggio si parla, possono essere usati come soprannomi gloriosi. Sono molto frequenti nell'epica omerica. L'epiteto può essere completamente scollegato dal contesto in cui viene menzionato. Può avere uno scopo puramente descrittivo, oppure elogiativo, oppure anche ingiurioso.
Un esempio di epiteto è Achille "piè veloce" o "Pelide" (in riferimento al suo patronimico) oppure Lorenzo "il Magnifico". Inoltre l'epiteto (detto anche "epiteto fisso") viene usato in molte formule religiose in quasi tutte le lingue.
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Epiteto, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Epiteto, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Epithet, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | Thesaurus BNCF 28642 · LCCN (EN) sh85044467 · GND (DE) 4152549-8 · BNF (FR) cb11976747b (data) · J9U (EN, HE) 987007552904705171 |
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