Patrizia Sandretto Re Rebaudengo

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Patrizia Sandretto Re Rebaudengo nel 2017

Patrizia Sandretto Re Rebaudengo (Torino, 24 aprile 1959[1]) è una collezionista d'arte e mecenate italiana[2].

È fondatrice della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, con sedi a Madrid, Torino e Guarene, presidente del Comitato delle Fondazioni Italiane Arte Contemporanea[3] nonché membro – tra le altre istituzioni[4] – dell'International Council del Museum of Modern Art di New York, dell'International Council della Tate Gallery di Londra, del Council of the Advisory dell'École Nationale Supérieure des Beaux-Arts di Lione.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

La sua collezione è formata da oltre 1.000 opere, insieme a 3.000 fotografie, ed è stata presentata negli spazi della Whitechapel Gallery di Londra, del Centro de Arte Contemporanea di Quito in Ecuador, del Kunstmuseum di Trondheim in Norvegia, e della Collectors Room di Berlino[5]. Nel 2018 il RAM di Shanghai le ha dedicato la mostra Walking on the fade out lines, e il Touchstones Rochdale di Manchester la mostra Herstory: Women Artists from the Collection of Patrizia Sandretto Re Rebaudengo[6].

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

  • Premio Ipazia alla Donna Eccellente 2018
  • Ufficiale della Repubblica Italiana
  • Chevalier dans l’ordre des Arts et des Lettres

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Giorgio Dell'Arti, Biografia di Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, su cinquantamila.it. URL consultato il 17 ottobre 2019.
  2. ^ Articolo su Sandretto su magazine nazionale
  3. ^ Intervista sulla rivista Art Tribune
  4. ^ Elenco delle affiliazioni, su ereditadelledonne.eu. URL consultato il 14 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 14 ottobre 2019).
  5. ^ Dettagli sul profilo dal sito TIEF
  6. ^ Mostra dedicata a Patrizia Sandretto

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