Oro (Piegaro)

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Oro
frazione
Oro – Veduta
Oro – Veduta
Ingresso principale di Oro
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Umbria
Provincia Perugia
Comune Piegaro
Territorio
Coordinate42°59′33″N 12°09′44″E / 42.9925°N 12.162222°E42.9925; 12.162222 (Oro)
Altitudine305 m s.l.m.
Superficie8 km²
Abitanti184 (1-10-2020)
Densità23 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale06066
Prefisso075
Fuso orarioUTC+1
Nome abitantioresi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Oro
Oro

Oro è una frazione del comune di Piegaro (PG).

Il paese si trova sul declivio di un colle, all'altezza di 305 m s.l.m., ed è popolato da 184 abitanti. Sorge a breve distanza dalla vicina Castiglion Fosco, castello a cui è stato sempre storicamente legato.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'origine del borgo è ascrivibile al XII secolo, quando nel territorio perugino sorsero in gran numero villae e castra. Il nome appare per la prima volta nel 1260, citato nel Liber impositionis biadi come villa Auri (in italiano volgare divenne Loro). In altri documenti successivi, il termine non appare più, per cui solo la tradizione ci consegna il nome di castrum Auri. In realtà, più che un castello, la località probabilmente assumeva l'aspetto di un insediamento compatto, circondato da piccole mura e dotato di una porta. Dal punto di vista amministrativo, assieme a Collebaldo, Colle San Paolo e tutto il territorio fino al torrente Cestola, costituiva parte integrante del contado di Castiglion Fosco.

Nel 1350 la chiesa di S. Felicissima risulta essere nell'archivio dei benedettini di S. Pietro di Perugia.

Nel XVII secolo era la sede della Compagnia del nome di Gesù, una congregazione laica fondata nel 1619.

Nel 1819, una visita pastorale del vescovo ci fa sapere che gli abitanti erano 272.

Monumenti e luoghi d'arte[modifica | modifica wikitesto]

  • Ruderi del castello, consistenti in una porta, una torre angolare e un tratto di cinta muraria.
  • Chiesa di Santa Felicissima (XIV secolo), situata fuori le mura. Dopo aver subito diversi rifacimenti (l'ultimo nel 1988), l'edificio è caratterizzato da una facciata con finestra circolare, e gli interni (a navata unica) sono stati affrescati da un pittore locale, tale Cesare Graziani. Conserva alcuni dipinti ed una statua della santa, mentre la sacrestia ospita un parlatorio di fine XVIII secolo.
  • Chiesa di S. Lucia, all'interno delle mura, sconsacrata e attualmente venduta a privati e in fase di ristrutturazione. Apparteneva all'Ordine dei Disciplinati e conteneva in passato una grande tela ad olio del XVIII secolo raffigurante Santa Lucia e Santa Mustiola, da poco restaurata e collocata nella chiesa parrocchiale di S. Felicissima.

Galleria d'immagini[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Senofonte e Gianluca Pistelli, Memorie di una terra: Piegaro e i suoi castelli, Tipografia Pievese, Città della Pieve, 1992

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • Frazione sul sito del comune, su comune.piegaro.pg.it. URL consultato il 10 dicembre 2006 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2007).
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