Ora o mai più/Addio

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Ora o mai più/Addio
singolo discografico
ArtistaMina
Pubblicazioneottobre 1965
GenereMusica leggera
Pop
EtichettaRi-Fi RFN NP 16113
Arrangiamentilato A Gianni Ferrio
lato B Piero Piccioni
Registrazionemono
Formati7"
Mina - cronologia

Ora o mai più/Addio è il 74° singolo di Mina, pubblicato a ottobre 1965 su vinile a 45 giri dall'etichetta Ri-Fi.[1][2][3]

Il disco[modifica | modifica wikitesto]

Esiste anche in versione esclusiva per jukebox, la cui vendita è vietata al pubblico.

Gli arrangiatori dirigono le rispettive orchestre.

Nel 1966, Mina incide le versioni in spagnolo dei due brani, intitolate rispettivamente Ahora o jamas e Adios (non sono noti gli autori dei testi).
Entrambi i pezzi sono stati inseriti nell'EP Una casa en la cima del mundo/Si no estuvieras tu/Adios/Ahora o jamas (Belter 51.645) pubblicato in Spagna e nella raccolta su CD Mina latina del 1998.[4]

Il singolo con i due brani in italiano è stato ristampato per il mercato spagnolo con copertina diversa e i titoli invertiti sui due lati Addio/Ora o mai più (Belter 07-240).

Successo e classifiche[modifica | modifica wikitesto]

Grazie a Ora o mai più, sigla dello spettacolo televisivo abbinato alla tradizionale Lotteria di Capodanno, il singolo ottiene un buon successo commerciale.

Classifica Bandiera dell'Italia 1965[5] Posizione Settimane
13 - 20 novembre 6 (dalla 12) 2
27 novembre - 4 dicembre 3 2
11 dicembre 4 1
18 - 25 dicembre 7 2
Classifica Bandiera dell'Italia 1966[6] Posizione Settimane
1 gennaio 5 1
8 gennaio 6 1
15 gennaio 7 1
22 gennaio 5 1
29 gennaio 7 1

Tra la fine del 1965 e l'inizio 1966 conta 3 mesi consecutivi di permanenza tra le prime 7 con due settimane al terzo posto. Nello stesso periodo è anche il 29° singolo più venduto.[7]

Ora o mai più[modifica | modifica wikitesto]

Sigla finale della trasmissione di varietà televisivo La prova del nove a cui Mina partecipò nelle prime due puntate (29 settembre e 6 ottobre).[8]

Fa parte dell'album Mina & Gaber: un'ora con loro del 1965.

Sempre nel 1965, è stata incisa anche da Nancy Cuomo per l'etichetta discografica napoletana KappaO.

Nel DVD Gli anni Rai 1966-1967 Vol. 7 del cofanetto monografico in 10 volumi pubblicato da Rai Trade e GSU nel 2008, estratto dalla seconda puntata della trasmissione Musica da sera (5 marzo 1967), è presente il video di un medley di Mina che comprende un frammento (0:52) del brano. Questa fantasia, con Chi non conosce te/La lunga estate di Taormina/Va 'bbuono/Stanotte come ogni notte/'Nnammurata mia/Sei nata per essere adorata/Piccolissima serenata/Ora o mai più/Ciao, è contenuta anche nel CD audio I miei preferiti (Gli anni Rai), pubblicato nel 2014.

Addio[modifica | modifica wikitesto]

Ha nella melodia di Piero Piccioni reminiscenze operistiche verdiane, precisamente il duetto "O terra addio" dall'Aida, care alla cantante, e un testo, senza ritornello né strofe, essenziale alla scarna immagine trasmessa: una donna rinuncia ad una sua grande momentanea passione, per tornare dall'uomo che non può fare a meno di lei.[9]

Si trova nell'album Studio Uno 66 e in un suggestivo video per i caroselli Barilla girato da Antonello Falqui.

Un video con Mina che presenta la canzone come ospite nella seconda puntata della trasmissione Stasera Rita (20 novembre 1965)[10] è contenuto nel DVD Gli Anni Rai 1965-1966 Vol. 8.

Nel 1967 verrà riproposta in versione orchestrale nella quarta puntata (22 aprile) del programma Sabato sera con un filmato registrato al Teatro Regio di Parma.[11]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

Lato A
  1. Ora o mai più – 2:22 (testo: Antonio Amurri – musica: Gianni Ferrio; edizioni musicali Peer italiana)
Lato B
  1. Addio – 2:29 (testo: Antonio Amurri – musica: Morgan; edizioni musicali General Music)

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Discografia singoli, su minamazzini.it, Mina Mazzini, sito ufficiale. URL consultato il 23 dicembre 2016 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2017).
  2. ^ Ora o mai più/Addio, in Discografia Nazionale della Canzone Italiana, ICBSA. URL consultato il 23 dicembre 2016.
  3. ^ Link alla copertina ufficiale.
  4. ^ Dal 2012 tutte le raccolte NON fanno più parte della discografia ufficiale.
  5. ^ Classifica settimanale vendite singoli 1965, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 23 dicembre 2016.
  6. ^ Classifica settimanale vendite singoli 1966, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 23 dicembre 2016.
  7. ^ Classifica annuale vendite singoli 1965, su hitparadeitalia.it, Hit Parade Italia. URL consultato il 23 dicembre 2016.
  8. ^ Varietà 1964-1966, in Rai Teche, RAI.it. URL consultato il 23 dicembre 2016.
  9. ^ Mario Basileus, Tanti anni d'amore, in Blog, www.minafanclub.it, 22 gennaio 2014. URL consultato il 23 dicembre 2016.
  10. ^ Varietà 1964-1966, in Rai Teche, RAI.it. URL consultato il 31 dicembre 2016.
  11. ^ Varietà 1966-1967, in Rai Teche, RAI.it. URL consultato il 23 dicembre 2016.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]