Omar Pinzón

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Omar Andrés Pinzón García
Nazionalità Bandiera della Colombia Colombia
Altezza 185 cm
Peso 85 kg
Nuoto
Specialità stile libero, dorso, farfalla, misti
Squadra Club Nautilius Bogotà
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi panamericani 0 1 0
Giochi centramericani e caraibici 7 4 4
Giochi sudamericani 2 5 5
Statistiche aggiornate al 5 settembre 2018

Omar Andrés Pinzón García (Bogotà, 17 giugno 1989) è un nuotatore colombiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ha rappresentato la Colombia a quattro edizioni consecutive dei Giochi olimpici: Atene 2004, Pechino 2008, Londra 2012 e Rio de Janeiro 2016.

Il 30 luglio 2009, durante la semifinale dei campionati mondiali di nuoto di Roma 2009, facendo registrare il tempo di 1'56"40 ha stabilito il record sudamericano degli 200 metri dorso in vasca lunga.[1]

Nel novembre 2012, dopo essere stato sottoposto ad un test antidoping, è risultato positivo alla cocaina e conseguentemente escluso dalle competizioni per due anni dalla FECNA.[2] Nel 2014, tuttavia, ha promosso un appello avanti la Corte arbitrale dello Sport che ha riformato il provvedimento e revocato tutte le sanzioni a lui applicate.[3][4]

Si è sposato con la nuotatrice lituana Raminta Dvariskyte, anche lei atleta di livello internazionale.

Record sudamericani[modifica | modifica wikitesto]

Vasca lunga (50 metri)
Specialità Tempo Evento Luogo Data Note
200 m dorso 1'56"40 Campionati mondiali di nuoto 2009 Bandiera dell'Italia Roma 30 luglio 2009 [1]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Guadalajara 2011: argento nei 200m dorso.
Cochabamba 2018: oro nei 200m misti e nella 4x100m misti, argento nei 100m dorso, bronzo nei 200m dorso e nella 4x200m sl.
Asuncion 2022: argento nei 200m dorso, nella 4x200m sl, nella 4x100m misti e nella 4x100m misti mista, bronzo nei 50m dorso, nei 100m dorso e nei 200m misti.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b Men's 200m Backstroke Semifinal Results, su omegatiming.com, Omega Timing, 30 luglio 2009. URL consultato il 17 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 3 agosto 2017).
  2. ^ "Omar Pinzon Allegedly Tests Positive For Cocaine Archiviato il 13 aprile 2014 in Internet Archive.," Swimming World Magazine (November 28, 2012). Retrieved November 30, 2012.
  3. ^ Braden Keith, [1], SwimSwam, 8 aprile 2014
  4. ^ http://www.elespectador.com/deportes/otrosdeportes/omar-pinzon-oro-y-record-natacion-de-los-centroamerican-articulo-528011

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]