Nur al-Din al-Atassi

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Nūr al-Dīn al-Atāsī
نور الدين الأتاسي

Presidente della Siria
Durata mandato25 febbraio 1966 –
17 ottobre 1970
PredecessoreAmin al-Hafiz
SuccessoreAhmad al-Khatib

Primo ministro della Siria
Durata mandato29 ottobre 1968 –
17 ottobre 1970
PredecessoreYusuf Zu'ayyin
SuccessoreHafiz al-Assad

Segretario generale del Comando Nazionale del Partito Ba'th (fazione siriana)
Durata mandato27 marzo 1966 –
18 novembre 1970
PredecessoreMunif al-Razzaz (capo del partito Ba'th unitario)
SuccessoreHafiz al-Assad

Segretario regionale del Comando regionale del Partito Ba'th (fazione siriana)
Durata mandato27 marzo 1966 –
13 novembre 1970
PredecessoreAmin al-Hafiz
(ultimo comando regionale dissolto nel dicembre 1965)
SuccessoreHafiz al-Assad

Dati generali
Partito politicoPartito Ba'th (fazione siriana)

Nūr al-Dīn al-Atāsī[1][2] (in arabo أحمد نور الدين بن محمد علي بن فؤاد الأتاسي?, Aḥmad Nūr al-Dīn b. Muḥammad ʿAlī b. Fuʾād al-Atāsī; Homs, 1929Parigi, 2 dicembre 1992) è stato un politico siriano e presidente della Repubblica siriana dal 25 febbraio 1966 al 18 novembre 1970.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Appartenente all'importante famiglia Atassi, questo membro e ideologo del Ba'th, che aveva studiato Medicina fino al 1955 nell'Università di Damasco, divenne segretario generale del Partito Baʿth prima di diventare presidente della Repubblica nel febbraio del 1966.

Dopo il colpo di Stato perpetrato dal ministro della difesa, il gen. Hafiz al-Asad, fu arrestato col gen. Salah Jadid e fu incarcerato, senza aver subito alcun processo e senza essere imputato di alcun reato, nel famigerato carcere al-Mezze di Damasco fino al 28 agosto 1992 quando, a causa del suo precario stato di salute, fu rilasciato dal regime siriano e autorizzato a riparare in Francia per farsi curare un tumore che, però, lo portò di lì a poco alla morte.

Sposato, ebbe due figli: Aya al-Atassi e Muhammad Ali al-Atassi, quest'ultimo giornalista e militante di organizzazioni impegnate nella difesa dei diritti dell'uomo.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze siriane[modifica | modifica wikitesto]

Gran Maestro dell'Ordine al Merito Civile - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Ordine della Bandiera Nazionale di I Classe (Corea del Nord) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ "al-Atasi, Nureddin" in Dizionario di Storia (2010)
  2. ^ La trascrizione Atassi vuole rendere il suono [s] dell'originale consonante sīn, anche se è meno fedele di quella con una s sola (Atāsī), più commune nell'uso accademico. Nella trasposizione italiana più fedele della pronuncia, l'accento tonico cade sulla seconda sillaba.
  3. ^ (EN) Barry Gills, Korea versus Korea: A Case of Contested Legitimacy, Londra/New York, Routledge, 21 giugno 2005, p. 152. URL consultato il 19 febbraio 2022.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Presidente della Siria Successore
Amin al-Hafiz 1966-1970 Ahmad al-Khatib
Predecessore Primo ministro della Siria Successore
Yusuf Zu'ayyin 1968-1970 Hafiz al-Assad
Predecessore Segretario generale del Partito Ba'th Siriano Successore
Munif al-Razzaz (capo del partito ba'th unitario) 1966-1970 Hafiz al-Assad
Controllo di autoritàVIAF (EN304323382 · ISNI (EN0000 0004 0989 248X · GND (DE1036914461 · WorldCat Identities (ENviaf-304323382
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