Nueva Londres

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Nueva Londres
distretto
Localizzazione
StatoBandiera del Paraguay Paraguay
Dipartimento Caaguazú
Amministrazione
IntendenteDavid Smith Kennedy (ANR-PC)[1]
Territorio
Coordinate25°25′S 56°32′W / 25.416667°S 56.533333°W-25.416667; -56.533333 (Nueva Londres)
Altitudine135 m s.l.m.
Superficie246[3] km²
Abitanti4 110[4] (2002)
Densità16,71 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale3960[2]
Prefisso(595) (516)
Fuso orarioUTC-4
Cartografia
Mappa di localizzazione: Paraguay
Nueva Londres
Nueva Londres

Nueva Londres è un centro abitato del Paraguay, situato nel dipartimento di Caaguazú, di cui forma uno dei 21 distretti, a 134 km dalla capitale del paese, Asunción.[5]

Ingresso a Nueva Londres

Popolazione[modifica | modifica wikitesto]

Al censimento del 2002 la località contava una popolazione urbana di 718 abitanti (4.110 nell'intero distretto, il meno popolato del dipartimento).[4]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Lo stesso argomento in dettaglio: New Australia.

La storia di Nueva Londres non può prescindere da quella di William Lane, giornalista australiano che, influenzato dal socialismo utopico di Robert Owen, concepì alla fine del XIX secolo l'idea di creare un “eden” comunitario in un luogo isolato della Terra. L'idea ricevette un'ulteriore spinta in seguito alla repressione nel 1891 da parte delle autorità australiane di uno sciopero di 10.000 tosatori di pecore. Lane fondò una società, la New Australia Co-operative Settlement Association[6] ed inviò tre suoi emissari in America Latina, Alfred Walker, Charles Leck e William Saunders, alla ricerca di un luogo dove installare la sua comunità utopica.[7] In quel periodo il Paraguay si trovava ancora dissanguato e impoverito dall'esito della disastrosa Guerra della triplice alleanza; la legge di immigrazione del 1881, una delle più liberali dell'epoca, si proponeva di fare affluire lavoratori nel paese offrendo loro una serie di vantaggi economici. Fu così che gli emissari di Lane stipularono il 4 marzo del 1893 un contratto con il presidente paraguaiano Juan Gualberto González, in base al quale la società australiana si riprometteva di portare nel paese 1.200 coloni per lavorare 230.000 ettari di terreno.[7] Alla fine arrivarono solo 500 australiani, che gettarono le basi per i centri abitati di Nueva Londres, della vicina Colonia Nueva Australia e in seguito della colonia chiamata Cosme nel dipartimento di Caazapá; l'impresa non prosperò e molti tornarono qualche anno dopo nella loro patria, mentre altri si integrarono nella storia e nella cultura del Paraguay.[7] La fondazione ufficiale della città avvenne nel 1954 ad opera di Ricardo Smith e Juan Kennedy, due discendenti dei primi coloni australiani.[8]

Economia[modifica | modifica wikitesto]

La principale attività produttiva della zona è l'allevamento.[5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (ES) Justicia Electoral, República del Paraguay – Elecciones Municipales 15 de Noviembre 2015 (XLS), su tsje.gov.py. URL consultato il 3 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  2. ^ (ES) Correo Paraguayo – Codigos por Localidades (PDF), su correoparaguayo.gov.py. URL consultato il 7 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2011).
  3. ^ (ES) Dirección General de Estadística, Encuestas y Censos – Territorio y Población (PDF), su dgeec.gov.py. URL consultato il 7 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 13 novembre 2009).
  4. ^ a b (ES) Dati del censimento 2002 forniti dal DGEEC - La Dirección General de Estadística, Encuestas y Censos (PDF), su dgeec.gov.py. URL consultato il 7 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2009).
  5. ^ a b (ES) Ministerio de Educación y Cultura del Paraguay, su mec.gov.py. URL consultato il 7 febbraio 2010.
  6. ^ (EN) Dictionary of New Zealand Biography, su dnzb.govt.nz. URL consultato il 7 febbraio 2010.
  7. ^ a b c (ES) Archivio Abc Digital [collegamento interrotto], su archivo.abc.com.py. URL consultato il 7 febbraio 2010.
  8. ^ (ES) Ministerio de Educación y Cultura del Paraguay, su mec.gov.py. URL consultato il 7 febbraio 2010 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).

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