Nobu Matsuhisa

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Nobu Matsuhisa (Saitama, 10 marzo 1949) è un imprenditore e attore giapponese.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Saitama, in Giappone, perse il padre a 8 anni a seguito di un incidente stradale.[1] Lui e i suoi due fratelli minori vennero cresciuti dalla madre. Immediatamente dopo la morte del padre, per Nobu iniziò un lungo periodo di viaggi intorno al mondo.

Nel decennio seguente sperimentò molte culture e fu testimone in prima persona della povertà e della fame. Un'esperienza che lo segnò nel profondo e lo portò in seguito a spendersi a favore della comunità attraverso diverse iniziative solidali.[2]

Dopo il diploma di scuola superiore, all'età di quindici anni, iniziò a lavorare come lavapiatti presso il ristorante Matsue Sushi a Shinjuku di Tokyo. Sempre nello stesso ristorante, studiò i movimenti dei maestri di sushi[3]. Dopo sette anni fu invitato da un cliente abituale, un peruviano di origini giapponesi, ad aprire un ristorante giapponese in Perù. Nel 1973, all'età di 24 anni, decise di trasferì a Lima, capitale del Perù, dove aprì un ristorante con lo stesso nome di Matsue in collaborazione con il proprio sponsor. Nobu non fu però in grado di trovare molti degli ingredienti che dava per scontati in Giappone e dovette improvvisare: fu proprio qui che sviluppò uno stile unico di cucina che includeva ingredienti peruviani nei piatti giapponesi. L'idea non ebbe tuttavia un seguito felice e 3 anni dopo fu costretto a chiudere il ristorante. Dopo un breve soggiorno in Argentina, dove tentò una nuova apertura, alla fine si trasferì ad Anchorage, in Alaska, dove riuscì a inaugurare il suo ristorante. Circa due settimane dopo l'avvio dell'attività si verificò tuttavia un incendio e il ristorante è andò a fuoco.

Nel 1977 si trasferì a Los Angeles, dove lavorò per il ristorante giapponese "Mitsuwa" e "Oshou". Nel 1987 tentò nuovamente la fortuna mettendosi in proprio aprendo il ristorante "Matsuhisa" sul boulevard La Cienega. Fu proprio qui che conobbe Robert De Niro, il quale stupito in particolare dal suo miso di merluzzo nero[3], lo incoraggiò ad aprire un ristorante a New York. Nel 1994 pose le fondamenta alla nuova catena di ristoranti, quando aprì il primo "Nobu" a Tribeca, a New York[3][4], in joint venture con Robert De Niro, Drew Nieporent, Meir Teper. Nel 1995 ricevette il James Beard Foundation Award, ottenendo diverse nomination negli anni successivi.[5]

Attore[modifica | modifica wikitesto]

Nobu ha interpretato alcuni ruoli minori in importanti film: in Casino (1995) insieme al suo partner Robert De Niro, in Austin Powers in Goldmember (2002) e in Memoria di una Geisha (2005)

Hotels[modifica | modifica wikitesto]

A marzo 2021, sono presenti almeno 15 hotel Nobu in città come Chicago, Las Vegas, Malibu, Manila, Marbella, Miami Beach, Palo Alto, Varsavia, Perth, Doha, Barcellona e Londra.[6][7]

Filmografia[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Nazanin Lankarani, A Family Model With the Chef as Father Figure, in The New York Times, 5 giugno 2016. URL consultato il 17 marzo 2023.
  2. ^ (EN) Chef Nobu Matsuhisa On His Expanding Empire, su Haute Living, 21 febbraio 2018. URL consultato il 17 marzo 2023.
  3. ^ a b c Elisa Erriu, "Ho aperto i miei ristoranti con Robert De Niro: ora viaggio 10 mesi all'anno". Il re del sushi Nobu Matsuhisa: “Non andrò mai in pensione", su Reporter Gourmet, 5 marzo 2022. URL consultato il 17 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Nobu Matsuhisa, How Robert De Niro Convinced Nobu to Build a Restaurant Empire, su Eater, 13 novembre 2017. URL consultato il 17 marzo 2023.
  5. ^ Zagat, Zagat Stories, su Zagat Stories. URL consultato il 17 marzo 2023.
  6. ^ (EN) Andrea Lo, Behind Robert de Niro's Nobu empire | CNN Business, su CNN, 28 settembre 2018. URL consultato il 17 marzo 2023.
  7. ^ (EN) Our Nobu Hotel Destinations | Nobu Hotels, su Nobu Hotels - Corporate. URL consultato il 17 marzo 2023.

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN11810032 · ISNI (EN0000 0000 3740 3867 · LCCN (ENnb2001049745 · GND (DE1112656715 · BNF (FRcb150640002 (data) · J9U (ENHE987009748383305171 · NDL (ENJA00938788 · WorldCat Identities (ENlccn-nb2001049745