Nils Katajainen

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Nils Edvard Katajainen
Soprannome"Nipa"
NascitaHelsinki, 31 maggio 1919
MorteHelsinki, 16 gennaio 1997
Luogo di sepolturacimitero di Hietaniemi
Dati militari
Paese servitoBandiera della Finlandia Finlandia
Forza armataSuomen ilmavoimat
SpecialitàCaccia
Anni di servizio1939-1944
GradoVääpeli
GuerreGuerra d'inverno
Guerra di continuazione
Decorazionivedi qui
dati tratti da Suomen puolesta – Mannerheim-ristin ritarit 1941–1945[1]
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Nils Edvard Katajainen (Helsinki, 31 maggio 1919Helsinki, 16 gennaio 1997) è stato un militare e aviatore finlandese, asso dell'aviazione da caccia nel corso della seconda guerra mondiale abbattendo individualmente 35 aerei nemici[N 1] e uno in collaborazione nel corso di 196 missioni.[2] Insignito dell'onorificenza di Cavaliere della Croce di Mannerheim di II Classe[1].

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Un caccia Messerschmitt Bf 109 della Suomen ilmavoimat.

Nacque a Helsinki il 31 maggio 1919, figlio di Oskar, di professione barbiere, e di Jenny Maria Lindström.[3] Si arruolò volontario nella Suomen ilmavoimat nel 1939. Nel corso della guerra d'inverno prestò servizio presso gli squadroni da caccia LeLv 24 e LeLv 32, continuando l'addestramento come pilota militare della riserva.[2] Promosso caporale il 5 agosto 1940 dopo un corso per sottufficiali della riserva, venne posto in congedo il 1 marzo 1941.[2] Dopo solo pochi mesi la Finlandia iniziò la sua mobilitazione prebellica in vista della ripresa delle operazioni contro l'Unione Sovietica, ed egli rientrò in servizio presso il LeLv 24.[2] Rivendicò il suo primo abbattimento durante la guerra di continuazione il 24 giugno, a spese di un bombardiere Tupolev SB-2.[2] Promosso sergente nel mese di luglio, divenne sergente maggiore nell'aprile 1942, quando aveva al suo attivo 9 vittorie.[2] Il 16 agosto abbatté due caccia Polikarpov I-16, ma per aver danneggiato due volte il suo caccia Brewster Buffalo in atterraggio fu trasferito al LeLv 6, dove iniziò l'addestramento al volo sui bombardieri Tupolev SB-2 sovietici catturati.[2] Effettuò missioni di pattugliamento antisommergibile fino a quando non riuscì a tornare a LeLv 24 nel marzo 1943.[2] Divenuto gregario di Hans Wind continuò ad accumulare vittorie: il 23 settembre 1943 abbatté due caccia, uno Yakovlev Yak-1 e un Lavochkin La-5, e il giorno successivo fu promosso maresciallo pilota.[2] Nell'aprile 1944 il suo reparto ricevette i Messerschmitt Bf 109G-2 tedeschi, ma la transizione al nuovo velivolo non fu facile e rimase ferito in combattimento il 2 giugno.[2] Ripresosi velocemente decise di rientrare al reparto accorciando i tempi della convalescenza, e il 23 giugno abbatté un cacciabombardiere Ilyushin Il-2 Sturmovik e due caccia Lavochkin La-5. Nelle due settimane successive distrusse 15 aerei nemici.[2] Rimasto gravemente ferito nel corso di una battaglia aerea il 5 luglio 1944, fu congedato dall'aeronautica militare il 10 novembre dopo un periodo di ricovero in ospedale e un successivo periodo di convalescenza.[2] Fu nominato Cavaliere della Croce di Mannerheim (numero 170) il 21 dicembre 1944, unico pilota della riserva ad averla ricevuta.[2] Dopo la fine della seconda guerra mondiale lavorò come imprenditore ad Helsinki sino al 1982, e si spense nella capitale il 16 gennaio 1997.[2]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere della Croce di Mannerheim di II Classe - nastrino per uniforme ordinaria
«In qualità di pilota di caccia, Vääpeli Katajainen ha mostrato una forma fisica esemplare, abilità e coraggio personale nelle feroci battaglie aeree che ha combattuto. A causa della sua precedente ferita, ha potuto partecipare ai combattimento contro il grande attacco del nemico solo dal 23 giugno 1944. In queste battaglie, il vääpeli Katajainen ha distrutto 17 aerei nemici e una pallone da osservazione in meno di dieci giorni. In tutto, finora ha ottenuto 35 vittorie aeree in feroci battaglie contro un nemico numericamente superiore. Nell'ultima battaglia aerea che ha sostenuto, l'aereo del vääpeli Katajainen è stato gravemente danneggiato, ma è riuscito a riportarlo alla base, dove rimase gravemente ferito durante l'atterraggio di emergenza
— 21 dicembre 1944.
Croce della Libertà di III Classe con fronde di quercia - nastrino per uniforme ordinaria
Croce della Libertà di IV Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia della Libertà di I Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia della Libertà di II Classe - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa della guerra d'inverno - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa della guerra di continuazione - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Annotazioni[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Conseguì 17 vittorie volando sui Brewster Buffalo e altre 18 vittorie volando sui Messerchmitt Bf 109.

Fonti[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (FI) Harri Mustonen, Ritari Nils Katajaisen lentäjätaival, Koala-kustannus, 1999, ISBN 978-952-229-223-0..
  • (FI) Ilmari Hurmerinta e Jukka Viitanen, Suomen puolesta – Mannerheim-ristin ritarit 1941–1945, Helsinki, Ajatus, 1994, p. 253, ISBN 951-9440-28-3.
  • (FI) Kalevi Keskinen, Kari Stenman e Klaus Niska, Hävittäjä-ässät, Espoo, Tietoteas, 1978, ISBN 951-9035-37-0.
  • (EN) Kari Stenman e Kalevi Keskinen, Finnish Aces of World War 2, Oxford, Osprey Publishing, 1998, ISBN 1-85532-783-X.
  • (FI) Kalevi Keskinen e Kari Stenman, Suomen ilmavoimien historia 21 – Lentävät ritarit, Kustannusliike, Kari Stenman, 2003, ISBN 951-98751-4-X.
  • (EN) Kari Stenman e Andrew Thomas, Brewster F2A Buffalo Aces of World War 2, Oxford, Osprey Publishing, 2010, ISBN 978-1-84603-481-7.
Periodici
  • Pierpaolo Maglio, I caccia finlandesi 1939-1945, in Storia Militare, n. 343, Parma, Edizione Storia Militare, maggio 2022, ISSN 1122-5289 (WC · ACNP).

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