Nicole Schott

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Nicole Schott
Nicole Schott all'Internationaux de France 2019
Nazionalità Bandiera della Germania Germania
Pattinaggio di figura
Specialità Pattinaggio artistico su ghiaccio singolo
Best ranking 19ª
Squadra Essener Jugend FSC
Termine carriera 30 novembre 2023
Record
Totale 197.76 (Campionati mondiali 2023)
P. corto 67.77 (Campionati mondiali 2022)
P. libero 130.47 (Campionati mondiali 2023)
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Campionati della Germania 7 0 2

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Nicole Schott (Essen, 12 settembre 1996) è un'ex pattinatrice artistica su ghiaccio tedesca.

Vincitrice di sette titoli nazionali, ha rappresentato la Germania alle Olimpiadi invernali del 2018 e del 2022, classificandosi rispettivamente diciottesima e diciassettesima.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nicole Schott è nata a Essen, nella Renania Settentrionale-Vestfalia, il 12 settembre 1996. Suo padre giocava a hockey sul ghiaccio, mentre sua sorella minore Vivienne ha gareggiato anche lei nel pattinaggio artistico.[1][2]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Primi anni[modifica | modifica wikitesto]

Nicole Schott iniziò a pattinare nel 1999. Il suo primo allenatore fu Gudrun Pladdies.

Nel 2009 vinse i Campionati tedeschi per principianti.[3]

Stagione 2010-11: debutto internazionale junior[modifica | modifica wikitesto]

Al suo debutto internazionale junior al NRW Trophy 2010, Schott arrivò quattordicesima. Si classificò successivamente sesta ai Campionati tedeschi del 2011.

Nello stesso anno la Schott rappresentò la Germania ai Campionati Mondiali Juniores di Gangneung, in Corea del Sud. Si posizionò quindicesima nel programma corto qualificandosi per il programma libero, concludendo poi ventiduesima assoluta.[4]

Stagione 2011-12: debutto in nazionale maggiore e primo titolo nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Nicole Schott ai Campionati tedeschi di pattinaggio di figura 2012

Nicole Schott iniziò la stagione 2011-12 gareggiando nell'Ice Challenge 2011 e nella Coppa di Varsavia 2011, finendo settima nella prima e vincendo l'oro nella seconda. Partecipò successivamente a livello senior al NRW Trophy 2011, classificandosi ventunesima.

Il 7 gennaio 2012 Nicole Schott si laurea per la prima volta campionessa nazionale. La Schott si posizionò davanti a Isabel Drescher con 1.2 punti di distacco.[3]

Stagione 2012-13[modifica | modifica wikitesto]

Schott iniziò la stagione 2012-13 gareggiando a livello junior, finendo quinta sia al Crystal Skate of Romania 2012 che alla Coppa di Varsavia 2012. Partecipò successivamente al NRW Trophy 2012 dove arrivò sesta.

Continuò a livello senior ai Campionati tedeschi del 2013, dove non riuscì a riconfermare la vittoria dell'edizione precedente finendo ottava.

Successivamente si classificò dodicesima a livello senior al Bavarian Open 2013 e quattordicesima alla Coupe du Printemps 2013.[5]

Stagione 2013-14: primo JGP[modifica | modifica wikitesto]

Nicole Schott debuttò al Junior Grand Prix 2013-14 gareggiando al JGP Polonia 2013 dove finì quattordicesima. Continuò la stagione vincendo l'oro al Crystal Skate of Romania Junior del 2013. Successivamente si classificò al quarto posto allo Skate Celje del 2013 e al nono al NRW Trophy 2013.

Ai Campionati tedeschi del 2014 la Schott tornò di nuovo sul podio classificandosi terza dietro a Sarah Hecken, seconda classificata con 2.58 punti di vantaggio, e Nathalie Weinzierl, prima classificata con 29.83 di vantaggio.[6]

Concluse la stagione classificandosi nona al Bavarian Open 2014 e sesta all'Hellmut Seibt Memorial 2014.[5]

Stagione 2014-15: Campionati del mondo senior[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 2014 la Schott si separò dall'allenatore di lunga data, Gudrun Pladdies, per allenarsi con Michael Huth nel comune bavarese di Oberstdorf.[7]

La Schott iniziò stagione 2014-15 gareggiando nella serie Junior Grand Prix, piazzandosi settima al JGP Slovenia 2014 e decima al JGP Estonia 2014.

Successivamente si posizionò al nono posto al CS Varsavia Cup 2014 e al NRW Trophy 2014 ottenne la sua prima medaglia internazionale senior, l'oro.[8] In seguito si classificò poi undicesima al CS Golden Spin di Zagabria 2014.

Ai Campionati tedeschi del 2015 la Schott vinse la medaglia d'oro davanti a Nathalie Weinzierl di nove punti.[9]

Venne selezionata per competere ai Campionati Europei 2015 a Stoccolma, in Svezia, dove si classificò nona. Gareggiò successivamente al Bavarian Open 2015, dove si posizionò alla quinta posizione.

Nel marzo del 2015 partecipò alla quarta edizione della Coupe du Printemps dove si classificò terza dietro alla giapponese Riona Kato e alla vittoriosa pattinatrice svedese Joshi Helgesson.[10]

Al suo debutto ai campionati del mondo senior di Shanghai, in Cina, la Schott si qualificò per il programma libero dopo essersi classificata diciannovesima nel programma corto. Si classificò successivamente ventitreesima nel programma libero concludendo l'evento al ventitreesimo posto assoluto.[7]

Stagione 2015-16[modifica | modifica wikitesto]

Nicole Schott iniziò la stagione 2015-16 nella serie Junior Grand Prix, finendo undicesima al JGP Slovacchia 2015. Successivamente continuò a competere al CS Varsavia Cup 2015 e al CS Tallinn Trophy 2015, piazzandosi rispettivamente quarta e nona.

Ai Campionati tedeschi del 2016 la Schott si classificò terza, con 156.89 punti totali, dietro a Lutricia Bock, prima classificata con 164.94 punti, e Nathalie Weinzierl, seconda classificata con 163.11 punti.[11]

Concluse la stagione classificandosi poi quarta alla Mentor Toruń Cup 2016 e seconda al Trofeo FBMA 2016.[12]

Stagione 2016-17: oro alla Warsaw Cap e al NRW Trophy[modifica | modifica wikitesto]

Nicole Schott iniziò la stagione 2016-17 piazzandosi nona al CS Lombardia Trophy 2016 e quinta al CS Finlandia Trophy 2016.[13][14][15] Successivamente vinse la medaglia di bronzo all'Golden Bear di Zagabria 2016.[16]

Schott salì sul suo primo podio nella ISU Challenger Series, conquistando l'oro alla Warsaw Cup con un vantaggio di 2.54 punti sull'australiana Kailani Craine.[17][2] In seguito vinse la medaglia d'oro al NRW Trophy 2016, confermando il risultato ottenuto nell'edizione del 2014.[18]

Ai campionati europei del 2017 a Ostrava, Repubblica Ceca, Nicole Schott si classificò decima nella classifica totale, a soli 0.06 punti dall'undicesima classificata, la pattinatrice finalendese Emmi Peltonen.

Ai Campionati mondiali del 2017 svoltosi a Helsinki, Finlandia, Schott avanzò al segmento del programma libero della competizione piazzandosi ventiquattresima nel programma corto. Successivamente si è piazzò diciannovesima nel programma libero salendo così al diciannovesimo posto assoluto.[19]

Stagione 2017-18: Olimpiadi di Pyeongchang[modifica | modifica wikitesto]

Schott ai campionati europei di Mosca del 2018

La stagione 2017-18 iniziò con un quarto posto alla Coppa di Nizza 2017.

Al suo debutto nella serie Grand Prix, la Schott si classificò decima alla Rostelecom Cup 2017 e settima all'Internationaux de France 2017.[20] Successivamente gareggiò anche al CS Ice Star 2017, dove si posizionò alla quinta posizione con 161.62 punti.[21]

Nicole Schott prese parte al CS Tallinn Trophy 2017 e al CS Golden Spin of Zagreb 2017, dove si piazzò rispettivamente terza, con 171.53 punti, e quarta, con 167.36 punti.[22][23]

Ai Campionati tedeschi del 2018 la Schott vinse il suo terzo titolo nazionale con 177.86 punti e davanti a Nathalie Weinzierl, seconda classificata con 166.45 punti, e a Lea Johanna Dastich, terza con 162.42 punti.[24] Grazie a questo risultato venne selezionata per competere ai campionati europei, alle Olimpiadi invernali e ai campionati del mondo.[25]

Ai campionati europei del 2018, svoltisi a Mosca, in Russia, la Schott si posizionò decima, a soli 1.64 punti dalla nona Emmi Peltonen, per il secondo anno consecutivo.[26]

Gareggiando per il Team Germany nel programma corto dell'evento a squadre alle Olimpiadi invernali 2018 a Pyeongchang, in Corea del Sud, la Schott si piazzò ottava, concludendo poi la competizione con tre punti a favore del proprio team. Successivamente gareggiò nel singolare femminile, piazzandosi quattordicesima nel programma corto e diciassettesima in quello libero, finendo infine diciottesima assoluta.[27]

Ai Campionati del mondo del 2018, svoltisi a Milano, Nicole Schott si piazzò dodicesima nel programma corto e quattordicesima nel programma libero, concludendo infine l'evento al tredicesimo posto assoluto, a soli 27 centesimi dalla dodicesima classificata, la pattinatrice americana Mariah Bell.[28][25]

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

GP: Grand Prix; CS: Challenger Series; JGP: Junior Grand Prix

Internazionali[29]
Evento 2009-10 2010-11 2011-12 2012-13 2013-14 2014-15 2015-16 2016-17 2017-18 2018-19 2019-20 2020-21 2021-22 2022-23
Olimpiadi 18ª 16ª
Campionati mondiali 23ª 19ª 13ª 16ª C 18ª 10ª
Campionati europei 10ª 10ª 16ª 13ª 12ª
GP Trophée Eric Bompard C
GP Italia 10ª
GP NHK Trophy
GP Rostelecom Cup 10ª R
GP Skate America
GP Skate Canada
GP Wilson Trophy
CS Asian Open
CS Budapest Trophy R 10ª
CS Finlandia Trophy 17ª
CS Golden Spin 11ª 10ª
CS Ice Star
CS Lombardia Trophy
CS Nebelhorn Trophy R
CS Tallinn Trophy 10ª
CS Warsaw Cup R
Bavarian Open 12ª
Cup of Nice
Cup of Tyrol
FBMA Trophy
Golden Bear
Hellmut Seibt
Jégvirág Cup
NRW Trophy 21ª R
Printemps 14ª
Toruń Cup
Internazionali: categoria Junior[29]
Campionati mondiali 22ª
JGP Estonia 10ª
JGP Slovacchia 11ª
JGP Slovenia
JGP Polonia 14ª
Bavarian Open
Crystal Skate
Ice Challenge
NRW Trophy 14ª
Skate Celje
Warsaw Cup
Nazionali[29]
Campionati della Germania R R
Campionati della Germania juniores
Eventi di squadra[29]
Olimpiadi 7ª T
8ª P
9ª T
6ª P
CS = Challenger Series; GP = Grand Prix; JGP = Junior Grand Prix; S = risultato della squadra; P = risultato personale; R = Ritirata; C = Evento cancellato

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Nicole SCHOTT, su International Skating Union (ISU) (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2018).
  2. ^ a b (EN) Tatjana Flade, Germany's Nicole Schott approaches Olympic season with confidence, su Golden Skate, 17 agosto 2017.
  3. ^ a b (EN) Nicole SCHOTT: 2011/2012, su ISU.
  4. ^ (EN) Nicole SCHOTT: 2010/2011, su ISU (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2011).
  5. ^ a b (EN) Nicole SCHOTT: 2014/2015, su ISU (archiviato dall'url originale il 22 novembre 2014).
  6. ^ (DE) Deutsche Eislauf Union, Deutsche Meisterschaften im Eiskunstlaufen 2014: Meisterklasse Damen, su Deu-event, 15 dicembre 2013.
  7. ^ a b (EN) Nicole SCHOTT: 2014/2015, su ISU (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2015).
  8. ^ (EN) NRW Trophy for Single & Pair Skating 2014: Senior Ladies, su Eissport-Verband Nordrhein-Westfalen e. V., 30 novembre 2014.
  9. ^ (DE) Deutsche Eislauf Union, Deutsche Meisterschaften 2015: Meisterklasse Damen, su Deu-event, 14 dicembre 2014.
  10. ^ (EN) 2015 Coupe du Printemps [collegamento interrotto], su Coupe Du Printemps, 15 marzo 2015.
  11. ^ (DE) Deutsche Eislauf Union, Deutsche Meisterschaften im Eiskunstlaufen 2016: Meisterklasse Damen, su Deu-event, 12 dicembre 2015.
  12. ^ (EN) Nicole SCHOTT: 2015/2016, su International Skating Union (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2016).
  13. ^ (EN) ISU CS Lombardia Trophy 2016: Ladies, su ISU, 11 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2016).
  14. ^ (EN) Lombardia Trophy, Bergamo, ITA: Senior Ladies, su Federazione Italiana Sport del Ghiaccio (FISG), 11 settembre 2016.
  15. ^ (EN) Finlandia Trophy Espoo 2016: Ladies, su Finnish Figure Skating Association, 7 ottobre 2016.
  16. ^ (EN) Golden Bear 2016: Senior Ladies, su KKK Medvescak, 31 ottobre 2016.
  17. ^ (EN) ISU CS Warsaw Cup 2016: Ladies, su Polish Figure Skating Association, 19 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 21 novembre 2016).
  18. ^ (EN) NRW Trophy for Single & Pair Skating 2016: Senior Ladies, su Eissport-Verband Nordrhein-Westfalen e. V., 4 dicembre 2016.
  19. ^ (EN) Nicole SCHOTT: 2016/2017, su International Skating Union (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2017).
  20. ^ (RU) Rostelecom Cup. Медведева победила, Костнер – 2-я, Радионова – 4-я, su Sports, 21 ottobre 2017.
  21. ^ (EN) ISU CS Minsk-Arena Ice Star 2017: Ladies, su figure.skating.by, 29 ottobre 2017.
  22. ^ (EN) 2017 Tallinn Trophy: Womens Final Results, su Skating Scores.
  23. ^ (EN) ISU CS Golden Spin of Zagreb 2017: Ladies - Final Results, su ISU, 12 dicembre 2017.
  24. ^ (DE) 119. Deutsche Meisterschaften im Eiskunstlaufen: Meisterklasse Damen, su Deu-event, 16 dicembre 2017.
  25. ^ a b (EN) Nicole SCHOTT: 2017/2018, su International Skating Union (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2018).
  26. ^ EUROPEI - SINGOLO DONNE - RISULTATI, su Eurosport, 18 gennaio 2018.
  27. ^ (EN) Athlete Profile - Nicole SCHOTT, su pyeongchang2018.com (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2018).
  28. ^ MONDIALI - SINGOLO DONNE - RISULTATI, su Eurosport, 21 marzo 2018.
  29. ^ a b c d (EN) Competition Results: Nicole SCHOTT (GER), su International Skating Union.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]