Need to Believe (album)
| Need to Believe album in studio | |
|---|---|
| Artista | Gotthard |
| Pubblicazione | 4 settembre 2009 |
| Durata | 44:08 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 11 |
| Genere | Hard rock Heavy metal |
| Etichetta | Nuclear Blast |
| Produttore | Richard Chycki |
| Registrazione | 2009 – Yellowhouse Studio 13, Lugano (Svizzera) |
| Formati | CD, LP, download digitale |
| Certificazioni | |
| Dischi di platino |  Svizzera (2)[1](vendite: 60 000+) |
| Gotthard - cronologia | |
| Singoli | |
| |
| Recensione | Giudizio |
|---|---|
| AllMusic[2] |   |
Need to Believe è il nono album in studio della rock band svizzera Gotthard, pubblicato nel settembre del 2009 dalla Nuclear Blast. L'uscita è stata anticipata dalla title track in Svizzera e dal singolo Shangri-la nel resto del mondo, entrambi pubblicati nell'agosto dello stesso anno.
L'album è stato prodotto dal canadese Richard Chycki, già collaboratore di gruppi come Rush, Dream Theater, Def Leppard e altri. Si tratta dell'ultimo album in studio registrato dalla band con il cantante Steve Lee, che perderà tragicamente la vita in un incidente stradale in Nevada il 5 ottobre 2010.[3]
La canzone Unconditional Faith è stata scelta come colonna sonora dal regista tedesco Uwe Boll per il suo film Max Schmeling, dedicato all'omonimo pugile tedesco divenuto particolarmente famoso per il coraggio delle sue critiche verso Adolf Hitler e il movimento nazista in pieno regime di terrore.[4] Uwe Boll ha per l'occasione anche diretto il video musicale della canzone, in cui si vede la band eseguire il brano dentro a un ring, alternata ad alcuni momenti della pellicola. Il film è uscito nelle sale il 7 ottobre del 2010.
Il 9 gennaio 2010 la band si è esibita agli Swiss Music Awards con il brano Don't Let Me Down e ha ricevuto una piacevole sorpresa: il primo disco di platino di quest'album.
Titolo del disco[modifica | modifica wikitesto]
In un'intervista successiva alla pubblicazione, Steve Lee ha cercato di spiegare i motivi di un titolo come quello di questo disco, affermando:[5]
«Need to Believe è un po' il nostro credo, una band come i Gotthard che è in giro da 19 anni con 10 dischi all'attivo ha bisogno di credere di riuscire ad andare avanti, di vedere le cose positive e anche saper valutare quelle negative tante volte. Credo che il mondo com'è adesso dove tutti la vedono nera, con la crisi, abbia bisogno che tu creda di riuscire ad arrivare al tuo traguardo. Che tu sia un pover'uomo in malattia, che tu abbia perso il lavoro o quant'altro devi sempre cercare di raggiungere i tuoi sogni. Questa per così dire autosuggestione è servita sempre anche a noi, se veramente ci credi riesci a fare cose che pensavi impossibili come ad esempio la mano sulla copertina che stringe forte un sasso dal quale esce dell’acqua. Posso dire che portare avanti negli anni questo motto ci è servito moltissimo, ci fa trovare la voglia di continuare. Ci rendiamo conto tutte le volte che funziona, riusciamo a fare un bell'album, la gente è contenta, il tour ha un grande seguito e la vita tutta ad un tratto ha un altro colore!»
Tracce[modifica | modifica wikitesto]
- Shangri-la – 4:06 (Steve Lee, Marc Lynn, Fredrik Thomander, Anders Wikström)
- Unspoken Words – 4:16 (Lee, Leo Leoni, Freddy Scherer)
- Need to Believe – 3:57 (Lee, Leoni)
- Unconditional Faith – 3:36 (Lee, Leoni, Scherer, Richard Chycki)
- I Don't Mind – 3:14 (Lee, Leoni, Scherer)
- Break Away – 3:58 (Lee, Leoni, Sheri Pedigo)
- Don't Let Me Down – 4:16 (Lee, Leoni)
- Right from Wrong – 3:41 (Lee, Leoni, Scherer)
- I Know, You Know – 5:17 (Lee, Leoni, Scherer)
- Rebel Soul – 3:26 (Lee, Leoni, Scherer, Chycki)
- Tears to Cry – 4:21 (Lee, Nicolò Fragile)
- Ain't Enough – 4:16 (Lee, Leoni, Scherer) – Traccia bonus
- Speed of Light – 3:21 (Lee, Leoni, Scherer) – Traccia bonus della versione asiatica
Formazione[modifica | modifica wikitesto]
- Steve Lee – voce
- Leo Leoni – chitarre
- Freddy Scherer – chitarre
- Marc Lynn – basso
- Hena Habegger – batteria
Altri musicisti[modifica | modifica wikitesto]
Produzione[modifica | modifica wikitesto]
- Richard Chycki – produzione e missaggio
- Andy VanDette – mastering
- Leo Leoni e Aaron Murray – registrazioni addizionali
- Aaron Murray – montaggio digitale
Classifiche[modifica | modifica wikitesto]
| Classifica (2009) | Posizione massima |
|---|---|
| Austria[6] | 28 |
| Francia[7] | 121 |
| Germania[8] | 8 |
| Giappone[9] | 57 |
| Svezia[10] | 30 |
| Svizzera[11] | 1 |
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (DE) The Official Swiss Charts and Music Community, su Hung Medien. URL consultato il 17 settembre 2014.
- ^ (EN) Alexey Eremenko, Need to Believe, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 2 ottobre 2014.
- ^ Swiss Info, Si è spenta la voce dei Gotthard, su swissinfo.ch, 6 ottobre 2010.
- ^ Intervista a Steve Lee, su groovebox.it, GrooveBox, 23 novembre 2009.
- ^ GOTTHARD - Intervista a Steve Lee, HeavyWorlds, 27 settembre 2009.
- ^ (DE) Austrian Charts – Gotthard – Need to Believe, su austriancharts.at. URL consultato il 2 ottobre 2014.
- ^ (FR) French Charts – Gotthard – Need to Believe, su lescharts.com. URL consultato il 2 ottobre 2014.
- ^ (DE) German Charts – Gotthard – Need to Believe, su offiziellecharts.de, GfK Entertainment. URL consultato il 2 ottobre 2014.
- ^ (JA) Japan Charts – Gotthard – Need to Believe, su oricon.co.jp, Oricon Style. URL consultato il 2 ottobre 2014.
- ^ (EN) Swedish Charts – Gotthard – Need to Believe, su swedishcharts.com. URL consultato il 2 ottobre 2014.
- ^ (DE) Swiss Charts – Gotthard – Need to Believe, su hitparade.ch. URL consultato il 2 ottobre 2014.
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Need to Believe, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Need to Believe, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
