Nathalie Santer
Nathalie Santer | |
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Nazionalità | Italia Belgio (dal 2006) |
Altezza | 172 cm |
Peso | 57 kg |
Sci nordico | |
Specialità | Biathlon, sci di fondo |
Squadra | Forestale |
Termine carriera | 2008 |
Nathalie Santer (San Candido, 28 marzo 1972) è un'allenatrice di biathlon, ex biatleta ed ex fondista italiana. Ha doppio passaporto, italiano e belga; per i colori belgi ha gareggiato dal 2006.
È sorella di Saskia e Stephanie ed ex moglie del norvegese Ole Einar Bjørndalen, a loro volta sciatori nordici di alto livello[1][2][3].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Carriera nel biathlon
[modifica | modifica wikitesto]Di padre italiano e madre belga, la Santer ha iniziato a gareggiare a diciassette anni e nel 1990 è arrivata alla nazionale maggiore italiana[2]. Nei primi anni novanta ha raccolto prestigiosi risultati, con numerosi piazzamenti al vertice in Coppa del Mondo. Sfruttando soprattutto la sua grande velocità sugli sci[senza fonte], in carriera ha totalizzato tre vittorie e quindici podi in Coppa del Mondo.
In carriera ha partecipato a cinque edizioni dei Giochi olimpici invernali: Albertville 1992 (16ª in sprint, 8ª in individuale, 13ª in staffetta), Lillehammer 1994 (7ª in sprint, suo miglior risultato olimpico, 25ª in individuale), Nagano 1998 (10ª in sprint, 18ª in individuale), Salt Lake City 2002 (40ª in sprint, non conclude l'individuale, 11ª in staffetta) e Torino 2006 (26ª in sprint, 52ª in individuale, 38ª in inseguimento, 12ª in staffetta).
Dalla stagione 2006-2007 è passata alla nazionale belga[2]; con i nuovi colori ha gareggiato, in Coppa del Mondo e ai Mondiali, fino al 2008, senza più conseguire risultati di rilievo.
Carriera nello sci di fondo
[modifica | modifica wikitesto]Con i colori azzurri ha sporadicamente preso parte ad alcune gare secondarie tra il 1995 e il 2001; con quelli belgi ha partecipato ai Mondiali del 2007 a Sapporo, chiudendo in 53ª posizione la 10 km.
Carriera da allenatrice
[modifica | modifica wikitesto]Dopo il ritiro è divenuta allenatrice della nazionale belga di biathlon.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Biathlon
[modifica | modifica wikitesto]Coppa del Mondo
[modifica | modifica wikitesto]- Miglior piazzamento in classifica generale: 2ª nel 1994
- 15 podi (tutti individuali[4]), oltre a quelli conquistati in sede olimpica o iridata e validi ai fini della Coppa del Mondo:
- 3 vittorie
- 3 secondi posti
- 9 terzi posti
Coppa del Mondo - vittorie
[modifica | modifica wikitesto]Data | Località | Nazione | Spec. |
---|---|---|---|
9 dicembre 1993 | Bad Gastein | Austria | IN |
11 dicembre 1993 | Bad Gastein | Austria | SP |
15 gennaio 2000 | Ruhpolding | Germania | SP |
Legenda:
SP = sprint
IN = individuale
Campionati italiani
[modifica | modifica wikitesto]- 33 medaglie:
- 17 ori
- 11 argenti
- 5 bronzi[senza fonte]
Sci di fondo
[modifica | modifica wikitesto]Campionati italiani
[modifica | modifica wikitesto]Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Alla Santer è dedicato l'anello da fondo "Nathalie", di 7,5 km, a Dobbiaco[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Scheda Sports-reference, su sports-reference.com. URL consultato il 2 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 13 settembre 2011).
- ^ a b c "Biografia" sul sito personale [collegamento interrotto], su santersisters.com. URL consultato il 2 marzo 2011.
- ^ Raphaël e Liv Grete Poirée si separano [collegamento interrotto], in Wintersport-news.it, 6 luglio 2013. URL consultato il 30 settembre 2013.
- ^ Dati parziali fino al 1993 per le prove individuali, fino al 1997 per le prove a squadre.
- ^ Campionati Italiani Assoluti Femminili - Distanze varie, in Fondoitalianews.it, 19 marzo 2012. URL consultato il 29 gennaio 2013 (archiviato dall'url originale il 18 febbraio 2015).
- ^ "Paradiso per lo sci di fondo" sul sito dell'associazione turistica di Dobbiaco, su hochpustertal.info. URL consultato il 2 marzo 2011.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Nathalie Santer, su fis-ski.com, FIS.
- (EN) Nathalie Santer, su IBU datacenter, IBU.
- (EN, FR) Nathalie Santer, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Nathalie Santer, su Olympedia.
- (EN) Nathalie Santer, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (DE, EN, IT) Sito personale delle sorelle Santer, su santersisters.com. URL consultato il 2 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2007).