Natalie Hemby

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Natalie Hemby
Natalie Hemby nel 2014
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
GenereCountry
Periodo di attività musicale2006 – in attività
EtichettaFantasy Records
Album pubblicati2
Studio2

Natalie Nicole Hemby (Bloomington, 24 marzo 1977) è una paroliera e cantautrice statunitense.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Natalie Hemby è nota principalmente per aver scritto canzoni per artisti come Lee Ann Womack, Eli Young Band, Toby Keith, Miranda Lambert, Sunny Sweeney, Little Big Town, Jon Pardi, Kacey Musgraves e Lady Gaga.[1] Nel 2017 ha pubblicato il suo album di debutto Puxico,[2] mentre nel 2021 ha firmato per la Fantasy Records.[3]

Nel 2019 Hemby ha fondato il supergruppo The Highwomen insieme a Brandi Carlile, Amanda Shires e Maren Morris, pubblicando un album eponimo nel settembre dello stesso anno.[4] Nell'ambito dei Grammy Award ha trionfato nel 2020 come autrice di I'll Never Love Again nella categoria Miglior canzone scritta per i media visivi e nel 2021 grazie al brano delle Highwomen Crowded Table, nella categoria Miglior canzone country.[5]

Discografia[modifica | modifica wikitesto]

Album in studio[modifica | modifica wikitesto]

  • 2017 – Puxico
  • 2021 – Pins and Needles

Singoli[modifica | modifica wikitesto]

  • 2016 – Return
  • 2017 – Perfect Gift
  • 2021 – Heroes
  • 2021 – Pins and Needles
  • 2021 – Radio Silence
  • 2021 – Pinwheel

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Natalie Hemby, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 10 luglio 2021.
  2. ^ (EN) Marissa R. Moss, Miranda Lambert Songwriter Natalie Hemby Readies Debut Album, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 10 luglio 2021.
  3. ^ (EN) Natalie Hemby Signs To Fantasy Records, Will Release Solo Album in 2021, su musicrow.com, MusicRow. URL consultato il 10 luglio 2021.
  4. ^ (EN) Will Hermes, The Highwomen Write Their Own History on Superb Debut Album, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 10 luglio 2021.
  5. ^ (EN) Natalie Hemby, su Grammy Award. URL consultato il 10 luglio 2021.

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Controllo di autoritàVIAF (EN7911163464735705680003 · ISNI (EN0000 0000 8032 3571 · Europeana agent/base/139602 · GND (DE1243272090