Myopterus daubentonii
Myopterus daubentonii | |
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Stato di conservazione | |
Dati insufficienti[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Classe | Mammalia |
Superordine | Laurasiatheria |
Ordine | Chiroptera |
Sottordine | Microchiroptera |
Famiglia | Molossidae |
Sottofamiglia | Molossinae |
Genere | Myopterus |
Specie | M.daubentonii |
Nomenclatura binomiale | |
Myopterus daubentonii Desmarest, 1820 |
Myopterus daubentonii (Desmarest, 1820) è un pipistrello della famiglia dei Molossidi diffuso nell'Africa subsahariana.[1][2]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensioni
[modifica | modifica wikitesto]Pipistrello di medie dimensioni, con la lunghezza totale tra 104 e 120 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 48 e 54 mm, la lunghezza della coda tra 37 e 44 mm, la lunghezza del piede tra 9 e 13 mm, la lunghezza delle orecchie tra 18 e 22 mm, un'apertura alare fino a 38 cm e un peso fino a 22 g.[3]
Aspetto
[modifica | modifica wikitesto]La pelliccia è corta. Le parti dorsali sono color crema scuro, bruno-rossastro o bruno-grigiastro con la punta dei peli più scura e solitamente con la nuca e due bande su ogni lato della spina dorsale biancastre o fulvo-giallastre chiare, mentre le parti ventrali sono bianche o bianco-crema. Il muso è cilindrico, liscio e privo di peli eccetto diverse setole spatolate sul labbro superiore sotto le narici. La testa non è particolarmente appiattita. Le orecchie sono erette, strette, con la parte interna biancastra e i margini anteriori che si uniscono alla base sulla fronte. Il trago è grande, semplice con i bordi paralleli e la punta arrotondata, mentre l'antitrago è semi-circolare e delle stesse dimensioni del trago. Le membrane alari sono biancastre tra le dita e semi-trasparenti, venate e ricoperte di piccole macchie biancastre di grasso tra l'avambraccio ed il corpo. I piedi sono rosati. La coda è lunga, tozza e si estende per più della metà oltre l'uropatagio. La sottospecie M.d.albatus è la più grande.
Biologia
[modifica | modifica wikitesto]Comportamento
[modifica | modifica wikitesto]Si rifugia in gruppi fino a 7 individui nelle cavità di alberi come la palma Borassus aethiopum.
Alimentazione
[modifica | modifica wikitesto]Si nutre di insetti catturati in spazi aperti fino a 25 metri dal suolo.
Distribuzione e habitat
[modifica | modifica wikitesto]Questa specie è diffusa in maniera discontinua nell'Africa occidentale e centrale, dal Senegal alla Repubblica Democratica del Congo.
Vive nelle savane alberate, foreste a galleria e praterie montane fino a 1.250 metri di altitudine.
Tassonomia
[modifica | modifica wikitesto]Sono state riconosciute 2 sottospecie:
- M.d.daubentonii: Senegal, Costa d'Avorio, Repubblica Centrafricana;
- M.d.albatus (Thomas, 1915): Repubblica Democratica del Congo nord-orientale.
Conservazione
[modifica | modifica wikitesto]La IUCN Red List, nonostante sia stato catturato in un areale abbastanza vasto, ci sono poche informazioni circa le eventuali minacce e i requisiti ambientali, classifica M.daubentonii come specie con dati insufficienti (DD).[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Mickleburgh, S., Hutson, A.M., Bergmans, W. & Fahr, J. 2008, Myopterus daubentonii, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
- ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Myopterus daubentonii, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Happold & Happold, 2013.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Meredith & David C.D.Happold, Mammals of Africa. Volume IV-Hedgehogs, Shrews and Bats, Bloomsbury, 2013. ISBN 9781408122549
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Myopterus daubentonii
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