Museo d'arte di Toledo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Museo d'arte di Toledo
Ubicazione
StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
LocalitàToledo (Ohio)
Indirizzo2445 Monroe Street
Coordinate41°39′30″N 83°33′34″W / 41.658333°N 83.559444°W41.658333; -83.559444
Caratteristiche
TipoMuseo d'arte e archeologia
Istituzione1901
Fondatori1901
Apertura1912
DirettoreBrian P. Kennedy[1]
Visitatori340 000
Sito web

Il Museo d'arte della città statunitense di Toledo (in inglese: Toledo Museum of Art), è un istituto museale universitario d'arte internazionale, situato nel quartiere Old West End. È in possesso di una ragguardevole collezione di 30 000 oggetti[1]. Venne fondato dall'artigiano vetraio Edward Drummond Libbey nel 1901, occupando più tardi quella che diverrà la sua storica sede, un edificio neogreco progettato da Edward B. Green e Harry W. Wachter nel 1912[2]. L'edificio fu ampliato tra gli anni venti e trenta[3].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) About, su Toledo Museum of Art. URL consultato il 6 novembre 2014.
  2. ^ (EN) Historic Date Observed Jan. 17 at Toledo Museum of Art (PDF), su Toledo Museum of Art, 5 gennaio 2012. URL consultato il 6 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 10 giugno 2012).
    «The Museum’s iconic building […] at 2445 Monroe St. opened to the public for the first time […] on Jan. 17, 1912.»
  3. ^ (EN) Richard Putney, Medieval Art, Medieval People, Toledo Museum of Art, 2002, pp. 5-7.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • AA. VV., Dizionario della pittura e dei pittori, diretto da Michel Laclotte con la collaborazione di Jean-Pierre Cuzin; edizione italiana diretta da Enrico Castelnuovo e Bruno Toscano, con la collaborazione di Liliana Barroero e Giovanna Sapori, vol. 1-6, Torino, Einaudi, 1989-1994, ad vocem, SBN IT\ICCU\CFI\0114992.
  • (EN) Nicolai Ouroussoff, A Crystal Showcase Reflects a City’s Glass Legacy, in The New York Times, 28 agosto 2006. URL consultato il 6 novembre 2014.
  • (EN) Ben Davis, Glass Houses, in Artnet Magazine, 30 agosto 2006. URL consultato il 6 novembre 2014.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN146435543 · ISNI (EN0000 0004 0472 943X · BAV 494/15270 · ULAN (EN500245395 · LCCN (ENn79046209 · GND (DE50294-7 · BNE (ESXX115588 (data) · BNF (FRcb11885166r (data) · J9U (ENHE987007269072405171 · WorldCat Identities (ENlccn-n79046209