Muhammad ibn Ali al-Taqi al-Jawad

Muḥammad ibn ʿAlī al-Taqī al-Jawād (in arabo محمد بن علي التقي الجواد?; Medina, 8 aprile 811 – Baghdad, 24 novembre 835) è stato il nono Imam duodecimano.
Figlio di ʿAlī al-Riḍā, Abū Jaʿfar Muḥammad ibn ʿAlī ibn Mūsā ricevette dai suoi seguaci i laqab di al-Taqī (Pietoso) e di al-Jawād (Generoso) e fu tra gli Imam duodecimani quello che morì in più giovane età.[1]
Gioventù[modifica | modifica wikitesto]
Sua madre Khayzurān, nota anche col soprannome di Sabīka,[2] era una discendente di Marya al-Qibtiyya.
Ḥakīma, sorella di ʿAlī al-Riḍā, si dice che abbia detto che, nella notte in cui nacque al-Taqī, suo fratello le avesse chiesto di essere presente accanto alla cognata partoriente. Secondo un ḥadīth, al-Taqī, appena nato guardò il cielo e testimoniò la sua fede col tawḥīd, attestando la profezia (nubuwwa) di Maometto e la Walāya dell'Imam ʿAlī b. Abī Ṭālib.
Prima maturità[modifica | modifica wikitesto]
Assunse la dignità di Imam all'età di otto anni.

del 7º Imam Mūsā al-Kāẓim. (al-Kāẓimayn, Baghdad).
Note[modifica | modifica wikitesto]
Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- La vita dell'Imam Muhammad al-Jawad, su maaref-foundation.com.
- Il nono Imam, su al-islam.org. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2013).
- Imam al-Jawad, su sufiblog.com. URL consultato il 16 ottobre 2013 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2012).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 54000252 · ISNI (EN) 0000 0000 4689 8099 · CERL cnp00402462 · LCCN (EN) nr90029095 · GND (DE) 118962868 · J9U (EN, HE) 987007257099005171 · WorldCat Identities (EN) lccn-nr90029095 |
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