Merlengo
Merlengo frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Comune | ![]() |
Territorio | |
Coordinate | 45°42′43″N 12°11′50″E / 45.711944°N 12.197222°E |
Altitudine | 38 m s.l.m. |
Abitanti | 3 200[1] |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 31050 |
Prefisso | 0422 |
Fuso orario | UTC+1 |
Patrono | san Bartolomeo apostolo |
Cartografia | |
Merlengo (Marlengo in veneto) è una frazione del comune di Ponzano Veneto, in provincia di Treviso.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
Come per le altre frazioni del comune, le origini di Merlengo vanno ricercate nell'epoca romana, legandole alla presenza della via Postumia e alla centuriazione del territorio di Treviso. Tutt'oggi alcune strade del paese coincidono con gli antichi cardini e decumani.
Il toponimo è tuttavia più tardo: deriverebbe da Marling e ricorda la presenza di popolazioni germaniche, in particolare i goti.
Nel medioevo Merlengo rappresentò una cappella dipendente dalla pieve di Postioma. Dal punto di vista amministrativo, fu inclusa nel Quartier d'Oltrecagnan, suddivisione del territorio trevisano, e ne rappresentava una regola. Tale sistema fu riorganizzato sotto la Serenissima con l'istituzione della podesteria di Treviso e del quartiere Campagna Inferiore[2].
Monumenti e luoghi d'interesse[modifica | modifica wikitesto]
Parrocchiale dedicata a San Bartolomeo Apostolo e martire[modifica | modifica wikitesto]
L'attuale edificio fu costruito nel 1707 e oggetto di più interventi, ultimo intervento l'aggiunta delle due navate laterali per volontà del parroco don Filippetto, mentre il campanile, in stile barocco, è del 1737.
Vi si conservano opere di grande pregio: si citano la pala dell'altare principale "Martirio di San Bartolomeo Apostolo" datata 1607 e firmata Bartolomeo Orioli, una pala di Sant'Osvaldo di Giandomenico Tiepolo, due teste marmoree di Gesù e Maria di Giuseppe Torretto, una tela con la Madonna del Carmine di Pietro Mera (1634) e una lunetta dell'arco trionfale recante una Sacra Famiglia attribuita a Jacopo Marieschi (1750)[3].
Villa Corner, De Blasi[modifica | modifica wikitesto]
Villa Manolesso Ferro, Levi, Folco Zambelli, Ferro, Chiozzi, Sorgato[modifica | modifica wikitesto]
Villa Bellato, Gosetti, Zanetti[modifica | modifica wikitesto]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ In assenza di dati ufficiali precisi, si è fatto riferimento alla popolazione della parrocchia, reperibile nel sito della CEI.
- ^ Territorio - cenni storici, Comune di Ponzano Veneto. URL consultato il 17 marzo 2011 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2011).
- ^ Territorio - cenni artistici[collegamento interrotto], Comune di Ponzano Veneto. URL consultato il 17 marzo 2011.