Marco Di Costanzo (canottiere)

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Marco Di Costanzo
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 185 cm
Peso 80 kg
Canottaggio
Specialità due senza, quattro senza
Squadra Fiamme Oro
Carriera
Squadre di club
Canottieri Napoli
Template:CN Posillipo
Fiamme Oro
Nazionale
Bandiera dell'Italia Italia
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Giochi olimpici 0 0 2
Mondiali 1 1 0
Europei 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

 

Marco Di Costanzo (Napoli, 9 giugno 1992) è un canottiere italiano vincitore della medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016 nel due senza[1] e a quelli di Tokyo 2020 nel quattro senza.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È fratello del canottiere Fabio Di Costanzo. Ha iniziato a praticare lo sport remistico all'età di dieci anni, seguendo le orme del fratello.

Ai mondiali di Aiguebelette 2015 si è laureato campione iridato nel quattro senza, in squadra con Giuseppe Vicino, Matteo Castaldo e Matteo Lodo.

Ha rappresentato l'Italia ai Giochi olimpici estivi di Rio de Janeiro 2016, dove ha vinto la medaglia di bronzo nel due senza, con il connazionale Giovanni Abagnale.

Ai mondiali di Plovdiv 2018 ha ottenuto l'argento nel 4 senza, con Matteo Castaldo, Bruno Rosetti e Matteo Lodo, piazzandosi alle spalle dell'Australia.

Ai campionati europei di Poznań 2020 si è aggiudicato l'argento nel 4 senza, con Giovanni Abagnale, Bruno Rosetti e Matteo Castaldo, concludendo alle spalle dell'armo olandese.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Rio de Janeiro 2016: bronzo nel due senza, con Giovanni Abagnale
Tokyo 2020: bronzo nel quattro senza, con Giuseppe Vicino, Matteo Lodo e Matteo Castaldo[2]
Aiguebelette 2015: oro nel quattro senza
Plovdiv 2018: argento nel 4 senza.
Poznań 2020: argento nel 4 senza.
Varese 2014: oro nel quattro senza, con Vincenzo Abbagnale, Giovanni Abagnale e Cesare Gabbia[3]

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
— 15 dicembre 2015[4]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (PTENFRES) Men's Pair, su rio2016.com. URL consultato l'11 agosto 2016 (archiviato dall'url originale il 27 agosto 2016).
  2. ^ https://www.avvenire.it/agora/pagine/lettere-da-tokio-marco-di-costanzo
  3. ^ Campionati Mondiali under 23 di canottaggio, medaglia d'oro al Centro Sportivo Remiero della Marina Militare - Marina Militare, su marina.difesa.it. URL consultato il 28 marzo 2017.
  4. ^ Collari d'oro 2015, su coni.it. URL consultato il 27 dicembre 2018.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]