Lust for Life (album Iggy Pop)

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Lust for Life
album in studio
ArtistaIggy Pop
Pubblicazione29 agosto 1977[1]
Durata41:53
Dischi1
Tracce9
GenereRock[1]
Art rock[1]
EtichettaRCA Records
ProduttoreDavid Bowie, Iggy Pop, Colin Thurston
Registrazione1977 a Berlino Ovest, Hansa Tonstudio
Iggy Pop - cronologia
Album precedente
(1977)
Album successivo
(1979)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[1]
Onda Rock[2]Consigliato
Piero Scaruffi[3]6/10
Robert Christgau[4]A-

Lust for Life è il secondo album in studio del cantante statunitense Iggy Pop, pubblicato il 29 agosto 1977 dalla RCA Records.[1]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Le sessioni di registrazione di Lust for Life si svolsero dopo la fine del tour di promozione all'album precedente The Idiot, che si era concluso il 16 aprile 1977.[5][6] Riguardo al disco, a posteriori Pop dichiarò: «Io e David eravamo decisi a registrare quell'album in maniera molto veloce, cosa che facemmo, mixaggio compreso, in appena otto giorni, e dato che l'avevamo fatto così velocemente, ci avanzarono un sacco di soldi, che ci dividemmo».[7]

Bowie, Pop e l'ingegnere del suono Colin Thurston produssero Lust for Life sotto lo pseudonimo "Bewlay Bros." (nome ispirato alla traccia finale del disco di Bowie Hunky Dory).[5] Le sedute ebbero luogo all'Hansa Studio by the Wall di Berlino ovest e videro la presenza di Ricky Gardiner e Carlos Alomar alla chitarra con Hunt e Tony Sales alla batteria e al basso rispettivamente. Con Bowie alla tastiera e ai cori, il gruppo includeva tre quarti dei futuri Tin Machine.[5][8] La foto di copertina è opera di Andy Kent, autore anche di quella di The Idiot.[5]

La prima traccia del disco, Lust for Life, ha riacquistato successo dopo essere stata utilizzata nel film Trainspotting del 1996. In seguito è stata invece inserita alla posizione 149 della classifica delle 500 migliori canzoni secondo Rolling Stone.[9]

Tracce[modifica | modifica wikitesto]

  1. Lust for Life – 5:13 (testo: Iggy Pop – musica: David Bowie)
  2. Sixteen – 2:26 (Iggy Pop)
  3. Some Weird Sin – 3:42 (testo: Iggy Pop – musica: David Bowie)
  4. The Passenger (feat. David Bowie) – 4:44 (testo: Iggy Pop – musica: Ricky Gardiner)
  5. Tonight – 3:39 (testo: Iggy Pop – musica: David Bowie)
  6. Success – 4:25 (testo: Iggy Pop – musica: David Bowie, Ricky Gardiner)
  7. Turn Blue – 6:56 (testo: Iggy Pop, Walter Lacey – musica: David Bowie, Warren Peace)
  8. Neighborhood Threat – 3:25 (testo: Iggy Pop – musica: David Bowie, Ricky Gardiner)
  9. Fall in Love with Me – 6:30 (testo: Iggy Pop – musica: David Bowie, Hunt Sales, Tony Sales)

Formazione[modifica | modifica wikitesto]

Altri musicisti
Tecnici

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e (EN) Mark Deming, Lust for Life, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 16 agosto 2013.
  2. ^ Iggy Pop - biografia, recensioni, discografia, foto, su Onda Rock. URL consultato il 16 agosto 2013.
  3. ^ Piero Scaruffi, The History of Rock Music. Stooges: biography, discography, reviews, links, su scaruffi.com. URL consultato il 16 aprile 2017.
  4. ^ (EN) Robert Christgau, Robert Christgau: CG: Iggy Pop, su robertchristgau.com.
  5. ^ a b c d Nicholas Pegg (2000). The Complete David Bowie: pp.383-384
  6. ^ Paul Trynka (2007). Iggy Pop: Open Up and Bleed: pp.263-272
  7. ^ Joe Ambrose (2004). Gimme Danger: The Story of Iggy Pop: p.173
  8. ^ David Buckley (1999). Strange Fascination - David Bowie: The Definitive Story: p.451
  9. ^ (EN) Iggy Pop, 'Lust for Life' - 500 Greatest Songs of All Time, su rollingstone.com, Rolling Stone. URL consultato il 2 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2017).

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]