Luigi Anelli (patriota)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Luigi Anelli

Deputato del Regno di Sardegna
LegislaturaVII
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoSinistra storica
ProfessioneEcclesiastico

Luigi Anelli (Lodi, 7 gennaio 1813Milano, 19 gennaio 1890) è stato uno storico, politico e patriota italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Ordinato sacerdote nel 1835, fu bibliotecario dell'allora Libreria Comunale Carolina e poi docente al liceo di Lodi.

Fu membro del governo provvisorio della Lombardia e rappresentante di Lodi e Crema. Il 6 agosto 1848 fuggì a Nizza. Tornato in patria nel 1859, fu eletto deputato del Regno di Sardegna per Lodi nel 1860,[1] ma si inimicò gli elettori per aver criticato l'opera di Cavour e la cessione di Nizza alla Francia.[2]

Pubblicò vari volumi polemici sulla storia italiana e quella della Chiesa che lo portarono in conflitto con le autorità ecclesiastiche. I suoi studi furono probabilmente influenzati dalla possibile vicinanza a Enrico Caporali, filosofo metodista, che lo definì un «alto pensatore, ristoratore della filosofia italiana e miracolo di erudizione».[3]

Tornò dunque a Nizza, per poi stabilirsi definitivamente a Milano nel 1872.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

  • Storia d'Italia dal 1814 al 1850, Torino, 1856.
  • Storia della Chiesa per un vecchio cattolico italiano, Milano, Treves, 1873.
  • La morale ai giovani ossia l'uomo educato alla virtu, Milano, Giacomo Agnelli, 1877.
  • Giovanni Moriggia, Treviglio, Tip. Messaggi, 1879.
  • Verità e amore : considerazioni filosofiche e morali, Milano, F. Vallardi, 1883.
  • I riformatori del secolo XVI, Milano, Ulrico Hoepli, 1891.
  • I sedici anni del governo dei moderati (1860-76), A. Ghisleri, 1929.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Camera.it.
  2. ^ Chi era Costui - Scheda di Luigi Anelli, su chieracostui.com. URL consultato il 26 gennaio 2016.
  3. ^ [[Giorgio Spini|Giorgio Spini]], Italia liberale e protestanti, p. 55.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN1312 · ISNI (EN0000 0000 6155 4091 · SBN CUBV005176 · BAV 495/160167 · CERL cnp02011139 · GND (DE1057673382 · BNF (FRcb10492723s (data) · WorldCat Identities (ENviaf-1312