Lovemaker - L'uomo per fare l'amore

Lovemaker - L'uomo per fare l'amore
Lingua originale	italiano
Paese di produzione	Italia, Germania Ovest
Anno	1969
Durata	92 minuti
Rapporto	2,35 : 1
Genere	drammatico
Regia	Ugo Liberatore
Soggetto	Ugo Liberatore, Fulvio Gicca
Sceneggiatura	Ugo Liberatore, Fulvio Gicca
Produttore	Gianni Hecht Lucari
Casa di produzione	Documento Film, C.C.C. Filmkunst
Distribuzione in italiano	Indipendenti Regionali
Fotografia	Dario Di Palma
Montaggio	Giancarlo Cappelli
Musiche	Armando Trovajoli
Scenografia	Hans Jürgen Kiebach
Costumi	Roberto Coppa
Trucco	Michele Trimarchi
Interpreti e personaggi
	Antonio Sabàto: Giorgio Marelli; Doris Kunstmann: Christiane; Christiane Krüger: Helga; Roger Fritz: Klaus; Peter Kraus: Hans; Yvonne ten Hoff: Liselotte; Paola Natale:;
Doppiatori italiani
	Oreste Rizzini: Giorgio Marelli; Mirella Pace: Christiane; Dante Biagioni: Klaus; Stefano Satta Flores: Hans;

Lovemaker - L'uomo per fare l'amore è un film del 1969 diretto da Ugo Liberatore.

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Giorgio è un ingegnere italiano che si trasferisce per lavoro a Monaco di Baviera, dove incontra l'ostilità e il disprezzo dei tedeschi. Decide quindi di vendicarsi a modo suo, seducendo più donne possibili. Una sera, durante una rissa nel suo cantiere conosce due coppie di fidanzati tedeschi della buona società. Riesce subito a sedurre Helga, ma Christiane è più diffidente. Poco alla volta però, si sente sempre più attratta dall'uomo finché lascia il fidanzato Klaus e intraprende una relazione con lui. Restia a rendere noto il loro rapporto, Giorgio l'accusa di considerarlo inferiore in quanto italiano.

Christiane accetta allora la convivenza con Giorgio, ma si dice in difficoltà, sapendo che l'uomo è sposato. Egli le rivela che invece è celibe, e ora, dopo averla portata a vivere con sé, vuole imporle con arroganza il matrimonio. In preda a contrastanti sentimenti, Christiane precipita Giorgio nell'abisso del cantiere.