Leila (nome)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
(Reindirizzamento da Leyla)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Leila è un nome proprio di persona italiano femminile[1][2].

Varianti[modifica | modifica wikitesto]

  • Femminili: Laila[3]

Varianti in altre lingue[modifica | modifica wikitesto]

Origine e diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Un'illustrazione di Layla, tratta dalla storia di Layla e Majnun

Deriva dal vocabolo arabo ليلى (laylā), che vuol dire «notte»[1][4][5][6][7][8], e il suo significato viene talvolta interpretato come «scura come la notte»[5] (anche se alcune fonti gli danno origini persiane[2][7]) ed è un nome spesso dato alle bambine nate di notte, potendo significare «figlia della notte»[9]. Layla bint Mahdi ibn Saʿd è un personaggio di una storia romantica che fu molto popolare nella Persia e nell'Arabia medievali, quella di Laylā e Majnūn (o Qays)[1][4][6][8], protagonisti di molte opere ma soprattutto di due poemi, circolati anche in Europa, dei poeti persiani Nizāmī, XII secolo, e Gīamī, XV secolo[10]. Il nome in Italia però è oggi perlopiù di moda esotica ed eufonica più che letteraria e teatrale[10].

Il nome si diffuse nell'Ottocento per vie letterarie, prima tramite alcuni romanzi di lord Byron (come Il giaurro e Don Giovanni, rispettivamente del 1813 e del 1819)[1], e poi grazie all'opera di Bizet del 1863 I pescatori di perle[1][2]. In italiano giunse nel 1910, con il romanzo di Antonio Fogazzaro Leila, basato sulla fiaba medievale[1], e ad oggi è attestato prevalentemente nel Centro e nel Settentrione, in particolare in Toscana ed Emilia-Romagna[1], anche se gode comunque di scarsa diffusione[2].

Non sembra aver avuto influenza sulla diffusione del nome il titolo di Miss Italia a Layla Rigazzi nel 1960[11]; al contrario, negli anni '70 e '80 il nome si è diffuso in Italia con la trilogia cinematografica di Guerre stellari grazie al celebre personaggio della principessa Leila[12][13].

In inglese, dove era già usato nella forma Leila grazie alle opere di Byron[14], negli anni 1970 prese piede anche la forma Layla, grazie alla canzone dei Derek and the Dominos intitolata appunto Layla, anch'essa tratta dalla storia persiana[4][8].

Onomastico[modifica | modifica wikitesto]

L'onomastico può essere festeggiato il 1º novembre, per la festa di Ognissanti, non essendovi sante con questo nome che quindi è adespota.

Persone[modifica | modifica wikitesto]

Leila Hatami
Leila Mourad
Leyla Gencer
Layla El

Variante Leïla[modifica | modifica wikitesto]

Variante Leyla[modifica | modifica wikitesto]

Variante Laila[modifica | modifica wikitesto]

Variante Layla[modifica | modifica wikitesto]

Variante Lela[modifica | modifica wikitesto]

Il nome nelle arti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c d e f g Galgani 2005, p. 334.
  2. ^ a b c d La Stella T. 2009, p. 215.
  3. ^ Galgani 2005, p. 330.
  4. ^ a b c d e f g h i j k l m n o p q (EN) Layla, su Behind the Name. URL consultato l'11 giugno 2015.
  5. ^ a b c d (EN) Leila, su Online Etymology Dictionary. URL consultato l'11 giugno 2015.
  6. ^ a b c Ahmed 1999, p. 279.
  7. ^ a b c d Albaigès i Olivart 1993, p. 156.
  8. ^ a b c Sheard 2011, p. 344.
  9. ^ Verger 2006, p. 22.
  10. ^ a b De Felice 1995, p. 123.
  11. ^ Rossebastiano & Papa 2008, p. 748.
  12. ^ Sai quali sono i nomi vietati in Italia nel 2022? La lista completa, su trend-online.com. URL consultato il 28 luglio 2022.
  13. ^ I 5 nomi di Game of Thrones più usati per chiamare i propri figli, su hallofseries.com. URL consultato il 26 settembre 2018.
  14. ^ (EN) Leila, su Behind the Name. URL consultato l'11 giugno 2015.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

  Portale Antroponimi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di antroponimi