Lagonosticta virata

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Amaranto dorso grigio
Immagine di Lagonosticta virata mancante
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Passerida
Superfamiglia Passeroidea
Famiglia Estrildidae
Genere Lagonosticta
Specie L. virata
Nomenclatura binomiale
Lagonosticta virata
Bates, 1932

L'amaranto dorso grigio (Lagonosticta virata Bates, 1932) è un uccello passeriforme della famiglia degli Estrildidi[2].

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Dimensioni[modifica | modifica wikitesto]

Misura fino a 10–11 cm di lunghezza.

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

Il maschio presenta fronte, faccia, gola, petto, ventre e codione di colore rosso scarlatto, mentre vertice, nuca, dorso e ali sono grigio-bruni: ai lati del petto e sui fianchi è presente una rada punteggiatura biancastra, mentre sottocoda e coda sono neri. Gli occhi sono di colore bruno-rossiccio, le zampe sono di colore carnicino-grigiastro, il becco (più lungo rispetto alle altre specie di amaranto) è di colore nero-bluastro.
In questa specie il dimorfismo sessuale non è così evidente come in altre specie di amaranto: tuttavia, le femmine tendono a presentare estensione minore della colorazione rossa ventrale.

Biologia[modifica | modifica wikitesto]

Si tratta di uccelli diurni, che vivono in coppie o al più in piccoli gruppi familiari, che contano meno di 10 individui: essi passano la maggior parte del tempo al suolo o nei pressi di esso, alla ricerca di cibo.

Alimentazione[modifica | modifica wikitesto]

L'amaranto dorso grigio è un uccello essenzialmente granivoro, la cui dieta è composta in massima parte da piccoli semi, pur comprendendo anche bacche, frutta, germogli e piccoli invertebrati (soprattutto insetti di piccole dimensioni).

Riproduzione[modifica | modifica wikitesto]

La stagione riproduttiva va in genere da luglio a dicembre. Il maschio corteggia la femmina saltellandole attorno, tenendo nel becco un filo d'erba, annuendo e cantando, fin quando essa acconsente all'accoppiamento accovacciandosi e spostando lateralmente la coda.

Il nido ha una forma globosa, viene costruito nel folto dell'erba o dei cespugli da ambedue i partner, intrecciando fili d'erba e fibre vegetali: al suo interno la femmina depone 3-4 uova biancastre, che essa provvede a covare alternandosi col maschio per circa due settimane. I nidiacei, ciechi ed implumi alla schiusa, vengono accuditi da entrambi i genitori e sono in grado d'involarsi attorno alle tre settimane dalla schiusa, sebbene difficilmente si allontanino definitivamente dal nido prima del mese e mezzo di vita.

L'amaranto dorso grigio subisce parassitismo di cova da parte della vedova faccianera.

Distribuzione e habitat[modifica | modifica wikitesto]

L'areale di questa specie è rappresentato da un'area piuttosto circoscritta che comprende Senegal sud-orientale, Mali sud-occidentale e Guinea settentrionale: l'amaranto dorso grigio appare più comune nei pressi del fiume Niger.

Il suo habitat è costituito dalle aree collinari rocciose, con presenza di una copertura erbosa ed aree cespugliose o alberate.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) BirdLife International 2012, Lagonosticta virata, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Estrildidae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 10 maggio 2014.

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