Ladone (drago)

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Ladone
Ladone ucciso da Eracle, realizzato dal Giambologna, nel XVII secolo ed esposto al Walters Art Museum.
SagaArgonauti
Caratteristiche immaginarie
SpecieDrago
SessoMaschio

Ladone (in greco antico: Λάδων?) è una creatura della mitologia greca ed era un drago dalle cento teste che sorvegliava i pomi d'oro delle Esperidi[1].

Genealogia[modifica | modifica wikitesto]

La maggior parte degli autori scrive che sia figlio di Forco e di Ceto[2], mentre secondo altre tradizioni era invece figlio di Tifone e di Echidna[3].

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Dopo che fu ucciso da Eracle, la dea Era lo trasformò nella costellazione del Dragone[4].
Esiste un'altra versione della storia nella quale Eracle mandò Atlante a prendere le mele d'oro nel giardino delle Esperidi e Ladone non venne ucciso.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Esiodo, Teogonia 333.
  2. ^ (EN) Forco, su Theoi.com. URL consultato il 1º luglio 2020.
  3. ^ (EN) Ladone, su Theoi.com. URL consultato il 1º luglio 2020.
  4. ^ Igino, Astronomica II,3; e Fabulae 30.

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