La lettera (racconto)

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La lettera
Titolo originaleThe Letter
AutoreWilliam Somerset Maugham
1ª ed. originale1926
1ª ed. italiana2008
Genereracconto
Lingua originaleinglese
AmbientazioneMalaysia e Singapore, anni venti
Personaggi
  • Leslie Crosbie
  • Robert Crosbie
  • Geoffrey Hammond
  • Mr. Joyce
  • Ong Chi Seng

La lettera (The Letter) è un racconto dello scrittore inglese William Somerset Maugham pubblicato per la prima volta nel 1926 all'interno della raccolta The Casuarina Tree.

Genesi dell'opera[modifica | modifica wikitesto]

La lettera è uno dei sei racconti pubblicati da Maugham nel 1926 nella raccolta The Casuarina Tree. I sei racconti avevano per protagonisti inglesi residenti in Malaysia o nel Borneo, all'epoca colonie britanniche, i quali, nell'ambiente tropicale, perdevano l'autocontrollo mentre le loro passioni precipitavano facilmente nel furore[1]. La vicenda de La lettera sarebbe stata ispirata da un fatto realmente accaduto nel 1911: la moglie di un preside di una scuola superiore di Kuala Lumpur fu condannata per l'omicidio di un amico, ma graziata poco tempo dopo[2].

La vicenda ebbe un immediato successo: fu adattata dallo stesso Maugham in un dramma teatrale rappresentato nel 1927 al Playhouse Theatre di Londra avente come protagonista l'attrice Gladys Cooper[2], e fu trasportata per lo schermo già nel 1929 da Jean de Limur nel film The Letter e l'anno successivo da alcuni film muti girati contemporaneamente negli studi di Joinville-le-Pont, presso Parigi, per conto della Paramount, uno dei quali (La donna bianca) fu diretto dall'italiano Jack Salvatori[3].

Trama[modifica | modifica wikitesto]

Il personaggio chiave del racconto è Mr. Joyce, un avvocato penalista inglese con lo studio a Singapore. Joyce riceve da Robert Crosbie, un piantatore inglese di gomma suo conoscente, l'incarico di difendere la moglie Leslie accusata di aver ucciso con un'arma da fuoco Geoffrey Hammond, un connazionale anch'egli proprietario di una piantagione di gomma in Malaysia. Leslie si difende affermando di aver reagito a un tentativo di stupro.

Inizialmente Joyce è perplesso per il fatto che Leslie ha sparato contro Hammond ben sei colpi di rivoltella, anziché uno. Ong Chi Seng, impiegato nello studio legale, avverte Joyce che la concubina cinese di Hammond conserva un biglietto, scritto ad Hammond da Leslie Crosbie il giorno precedente l'omicidio, nel quale la donna invitava Hammond a incontro in quanto suo marito sarebbe stato assente. Mr. Joyce chiede spiegazioni a Leslie sul contenuto della lettera, e la donna gli risponde che aveva invitato Hammond perché voleva acquistare da lui una tenuta da donare al proprio marito come regalo per il compleanno. Joyce resta tuttavia perplesso soprattutto dal tono appassionato della lettera segno di una passione incomprensibile fra persone legate solo da interessi di natura economica. Nel frattempo Robert Crosbie, il marito di Leslie, versa una forte somma all'amante cinese di Hammond in cambio della lettera, che non sarà quindi utilizzata nel processo come prova contro la moglie.

Il processo termina con l'assoluzione di Leslie. Dopo il processo, tuttavia, Joyce incalza Leslie per conoscere la verità e la costringe a confessare, sconvolta, che Hammond era suo amante, che lei lo ha ucciso per gelosia verso la concubina cinese, e che suo marito Robert conosce la verità, ma la difende perché l'ama. Subito dopo la donna ritorna nuovamente calma e padrona di sé, come deve essere una donna inglese ben educata.

Adattamenti[modifica | modifica wikitesto]

Teatro[modifica | modifica wikitesto]

Cinema[modifica | modifica wikitesto]

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

  • W. Somerset Maugham, The Casuarina Tree – Six Stories, London: Heinemann, 1926; The Collected Edition, Heinemann, London, 1966
  • W. Somerset Maugham, La lettera; traduzione di Franco Salvatorelli, Coll. Biblioteca minima n. 28, Milano: Adelphi, 2008, 69 p.; ISBN 978-88-459-2316-6

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ «Reading of Key Texts». In: Lars Eckstein (editor), English Literatures Across the Globe: A Companion, Paderborn: UTB / Uni-Taschenbücher, 2007, pp. 166-69, ISBN 3825283453, ISBN 9783825283452 (Google libri)
  2. ^ a b c Sewell Stokes, Without Veils: The Intimate Biography of Gladys Cooper; with an Introduction by W. Somerset Maugham, London: Peter Davis, 1953
  3. ^ a b «Donna bianca, La». In: Roberto Chiti ed Enrico Lancia, Dizionario del cinema italiano: I film, Roma: Editore Gremese Editore, 2005, p. 108, ISBN 8884403510, ISBN 9788884403513 (Google libri)
  4. ^ «A change of fate [1987]». In: Jane A. Taubman, Kira Muratova, London: I.B. Tauris, 2005, ISBN 1850434093, pp. 38-44 (Google libri)

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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