Koloman Sokol

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Rilievo di Koloman Sokol a Liptovský Mikuláš

Koloman Sokol (Liptovský Mikuláš, 12 dicembre 1902Tucson, 12 gennaio 2003) è stato un pittore, grafico e illustratore slovacco.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Frequentò le scuole private di Eugen Krón a Košice e di Gustáv Mallý a Bratislava, e successivamente l'Accademia delle Belle Arti di Praga, dove studiò sotto la guida di Max Švabinský e di Tavík František Šimon. In Cecoslovacchia divenne membro della SČUG Hollar, un'associazione di grafici cecoslovacchi. Dopo un breve periodo di studi con František Kupka a Parigi, accettò un invitato dal Ministero della Cultura e dell'Istruzione messicano per insegnare la sua arte. Divenne professore di tecniche grafiche all'Escuela de las Artes del Libro e all'Università di Città del Messico dal 1937 al 1941.

Fra il 1942 e il 1946 visse a New York. Nel 1946 fece ritorno in Slovacchia, dove insegnò all'Università tecnica slovacca di Bratislava e all'Università Comenio. Nel 1948, anno in cui i comunisti presero il potere in Cecoslovacchia, ripartì per gli Stati Uniti. Si stabilì a Bryn Mawr, un sobborgo di Filadelfia. Dagli anni 1960 condusse una vita eremitica e creò un suo stile simbolico-mitologico. Negli anni 1990 visse a Tucson, in Arizona, dove morì centenario.

Stile[modifica | modifica wikitesto]

L'opera di Sokol fu ispirata da Vincent van Gogh, Käthe Kollwitz, George Grosz e più fortemente dall'espressionismo del gruppo Die Brücke. Inizialmente, si concentrò sulle tecniche grafiche, che successivamente - nel periodo messicano - arricchì attraverso il disegno e la pittura. I suoi dipinti sono spesso drammatici e ciò portò a considerarlo il creatore di una variante slovacca dell'espressionismo europeo. Rimase fedele ai limiti dell'arte grafica in termini di forma e figura. Dal suo lavoro emergono aspetti artistici, etnici e sociali. Sebbene il tema primario delle sue opere sia l'uomo, i motivi sociali dominano la parte espressiva, controbilanciando lo stile duro e asciutto delle incisioni e dei disegni. Le sue opere mostrano spesso la sofferenza, la pena e il dolore dell'uomo. È autore anche di numerose xilografie.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Le sue opere più importanti sono:

  • Za cieľom - baníci ("Verso l'obiettivo - minatori")
  • Traja králi ("I Re Magi")
  • Bača ("Il pastore")
  • Nárek ("Il lamento")
  • Nový mexický zákon ("Nuova legge messicana")
  • Bitka žien ("Zuffa di donne")
  • Matka s dieťaťom ("Madre con bambino")
  • Na ceste ("In viaggio")
  • Stretnutie ("L'incontro")
  • Odsúdená ("Condannata")
  • Starý pltník ("Il vecchio zatteriere")
  • V ateliéri ("Nell'atelier")
  • V uličke ("Nel vicolo")

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Membro di I classe dell'Ordine della Doppia croce bianca (Slovacchia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di II Classe dell'Ordine di Tomáš Garrigue Masaryk - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ State honours Archiviato il 13 aprile 2016 in Internet Archive.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

Controllo di autoritàVIAF (EN47589167 · ISNI (EN0000 0001 1443 3542 · Europeana agent/base/157991 · ULAN (EN500055689 · LCCN (ENn88087001 · GND (DE120312824 · BNE (ESXX983895 (data) · WorldCat Identities (ENlccn-n88087001