Kera Tamara di Bulgaria

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Kera Tamara
Miniatura di Kera Tamara tratta dai Vangeli dello zar Ivan Alessandro
Principessa di Bulgaria
Stemma
Stemma
Moglie legale del sultano
In carica1378 –
1389
PredecessoreAsporça Hatun
Teodora Hatun
SuccessoreMaria Olivera Despina Hatun
Nome completoKera Tamara Hatun di Bulgaria
NascitaSecondo Impero Bulgaro, 1340
MorteBursa, Impero ottomano, 1389
Luogo di sepolturaBursa
DinastiaSratsimir (nascita)
Ottomana (matrimonio)
PadreIvan Alessandro di Bulgaria
MadreSara Teodora
Consorte diDespota Costantino
Murad I
ReligioneCristianesimo ortodosso

Kera Tamara (bulgaro: Кера Тамара, nota anche come Maria o Mara Tamara e Tamara Hatun; Bulgaria, 1340Bursa, 1389) è stata una principessa bulgara, figlia dello zar bulgaro Ivan Alessandro e della sua seconda moglie Sara Teodora, e moglie legale del sultano ottomano Murad I.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Tamara viene consegnata a Murad I prima del loro matrimonio

Kera Tamara nacque in Bulgaria intorno al 1340, dallo zar Ivan Alessandro di casa Sratsimir e dalla sua seconda moglie Sara Teodora. Era particolarmente nota per la sua bellezza.

In gioventù, venne data in sposa a un certo Despota Costantino, da cui non ebbe figli noti e che morì prima del 1370. Rimasta vedova, tornò alla casa paterna.

Nel 1371, Ivan Alessandro morì e salì al trono suo figlio Ivan Šišman, il quale ricevette nella capitale Tarnovo un'ambasciata del sultano ottomano Murad I che chiedeva la mano di Tamara come parte di un accordo di pace fra i loro due paesi. Šišman era contrario alla cosa, così come lo era la stessa Tamara, ma, desiderando anche mantenere buoni rapporti con la nascente potenza ottomana, riuscì a rimandare la risposta per ben sette anni. Alla fine però, nel 1378, gli ottomani sconfissero i bulgari e lo zar fu obbligato a capitolare e ad accettare che sua sorella Tamara sposasse Murad, chiedendo solo che le fosse permesso rimanere cristiana, richiesta accolta dal sultano. Nello stesso anno, Tamara lasciò Tarnovo e si unì all'harem ottomano a Bursa.

Nelle cronache bulgare, Tamara fu elogiata per questo matrimonio, onorato come un grande sacrificio personale:

...per Kera Tamara, figlia del grande imperatore Ivan Alessandro, grande principessa, moglie del grande emiro Amurat, al quale fu donata per il bene del popolo bulgaro. E lei, quando arrivò lì, mantenne la sua vera fede, liberò il suo popolo, visse bene e pia e morì in pace, possa il suo ricordo vivere per sempre...

Tamara morì, senza figli, nel 1389, nello stesso anno di suo marito. È sepolta a Bursa, in un mausoleo sito nel complesso tombale di Murad I, dov'è indicata come l'"imperatrice bulgara Maria (Mara)". Secondo la leggenda, Tamara chiese che sulla sua tomba fosse seminato dell'orzo.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

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