Kasolite

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Kasolite
Classificazione StrunzVIII/B.34-80
Formula chimicaPb(UO2)SiO4·(H2O)
Proprietà cristallografiche
Sistema cristallinomonoclino
Gruppo puntuale2/m
Gruppo spazialeP 21/a
Proprietà fisiche
Durezza (Mohs)4-5
Sfaldaturaperfetta secondo (001); indistinta secondo (100), (010)
Coloreda giallo a bruno, ocra, ambrato, eccezionalmente verde bottiglia o verde-grigio
Lucentezzagrassa
Opacitàda translucido a opaco
Diffusioneraro
Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale

La kasolite è un minerale di uranio descritto da Alfred Schoep e rinvenuto nel giacimento di Kasolo (donde il nome), ora Shinkolobwe, Katanga.

Abito cristallino[modifica | modifica wikitesto]

Origine e giacitura[modifica | modifica wikitesto]

Forma in cui si presenta in natura[modifica | modifica wikitesto]

Frequentemente in cristalli geminati polisintetici, appiattiti secondo (001); individui aciculari o rosette lamellari o aggregati fibroso-raggiati.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • autori vari. Minéraux d'uranium du Haut Katanga, Les amis du Musée du Congo Belge, Tervuren (Belgique), p. 11,70
  • A. Schoep, C. R. Acad. Sci. Paris, 173, p. 1476, 1921 

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Webmin, su webmineral.com.
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