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Karl Ferdinand Ranke

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Karl Ferdinand Ranke (Wiehe, 26 maggio 1802Berlino, 29 marzo 1876) è stato un filologo classico, grecista, biografo ed educatore tedesco. Era fratello dello storico Leopold von Ranke (1795–1886) e dei teologi Friedrich Heinrich Ranke (1798–1876) e Ernst Constantin Ranke (1815–1888).

Tomba di Ranke al Dreifaltigkeitsfriedhof II della Chiesa della Trinità a Berlino-Kreuzberg.

Studiò teologia e filologia all'Università di Halle, e lavorò poi come insegnante alla Fondazione Francke (Halle). Nel 1831 fu nominato direttore del ginnasio a Quedlinburg, trasferendosi poi a Gottinga come successore di Friedrich August Grotefend nella carica di direttore del ginnasio. Nel 1841 divenne professore all'Università di Gottinga, e nell'anno seguente fu nominato direttore del ginnasio Friedrich-Wilhelm a Berlino.[1]

In quanto direttore del ginnasio, apportò numerosi contributi verso la riorganizzazione educativo-metodica del sistema di istruzione prussiano.[2] Nel campo della filologia classica fu autore di importanti opere su Esiodo, Aristofane, Senofonte e altri; pubblicò biografie sugli studiosi classici Karl Otfried Müller (1870) e August Meineke (1871).

Selezione di opere

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  • Pollux et Lucianus. Commentatio, (1831)
  • Origini a Quedlinburg. Un esperimento storico (1833)
  • De Hesiodi Operibus et diebus commentatio, (1838)
  • Hesiodeische Studien, (1840) – Hesiodic studies
  • De Aristophanis vita commentatio, (1846)
  • De Xenophontis vita et scriptis commentatio, (1851)
  • Karl Otfried Müller ein Lebensbild, (1870)
  • August Meineke; ein lebensbild, (1871) [3]
  1. ^ Wikisource (DE) Richard Hoche, Ranke, Karl Ferdinand, in Allgemeine Deutsche Biographie, vol. 27, München-Leipzig, Duncker & Humblot, 1888, pp. 240–242.
  2. ^ (EN) Walther Killy e Rudolf Vierhaus (a cura di), Dictionary of German Biography (DGB): Plett-Schmidseder, vol. 8, Berlino, K. G. Saur Verlag GmbH & Company, Walter De Gruyter Incorporated. URL consultato il 24 novembre 2023.
  3. ^ (EN) Opere di Karl Ferdinand Ranke, su WorldCat Identities. URL consultato il 24 novembre 2023.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN67200537 · ISNI (EN0000 0000 8147 4304 · BAV 495/75611 · CERL cnp00378938 · LCCN (ENno99056682 · GND (DE115643591 · J9U (ENHE987007293008305171