Jürgen Blin
Jürgen Blin | |
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Jürgen Blin contro Peter Weiland per il titolo nazionale dei pesi massimi | |
Nazionalità | Germania Ovest |
Altezza | 185 cm |
Pugilato | |
Specialità | Pesi massimi |
Carriera | |
Incontri disputati | |
Totali | 48 |
Vinti (KO) | 30 (8) |
Persi (KO) | 12 (4) |
Pareggiati | 6 |
Jürgen Blin (Fehmarn, 7 aprile 1943 – Reinbek, 7 maggio 2022[1]) è stato un pugile tedesco, campione europeo dei pesi massimi nel 1972. Ha combattuto contro gli italiani Giulio Rinaldi, Giulio Saraudi, Piero Del Papa e Bepi Ros, nonché contro Muhammad Ali nel dicembre 1971.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Carriera da dilettante
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1964 è campione nazionale della Germania Ovest nei pesi massimi[2]. A rappresentare la squadra tedesca alle Olimpiadi di Tokyo gli viene preferito il trentenne Hans Huber, che vincerà la medaglia d'argento perdendo in finale da Joe Frazier.
Carriera da professionista
[modifica | modifica wikitesto]Esordisce nel pugilato professionistico, nel 1964, nei pesi mediomassimi. Dopo 13 vittorie, un pari e tre sconfitte, il 3 settembre 1966 affronta a Berlino l'ex campione europeo Giulio Rinaldi, strappando un pari. Tre settimane dopo, a Roma, è sconfitto ai punti in 8 riprese da Giulio Saraudi. Successivamente tenta due volte la scalata al titolo nazionale dei pesi massimi contro Gerard Zech, scendendo dal ring in entrambi i casi con due verdetti di parità che lasciano il titolo nei guantoni del detentore[2].
L'11 novembre 1967, a Berlino, perde ai punti in 10 riprese dal campione europeo dei mediomassimi Piero Del Papa, in un match senza titolo in palio perché combattuto nella categoria superiore[3]. Nel dicembre dello stesso anno, a Colonia, batte ai punti il promettente Bepi Ros. Cinque mesi dopo, conquista finalmente la cintura tedesca dei pesi massimi, battendo a Berlino Gerard Zech, ai punti in dodici riprese. Questo successo lo fa ammettere alla semifinale per il titolo europeo contro il campione d'Italia Piero Tomasoni. E' sconfitto a Brescia per squalifica al secondo round. Il 1º novembre 1968 è costretto a cedere il titolo nazionale a Peter Weiland, ai punti[2].
Nel 1969, Blin batte Rinaldi, ancora Zech e il quotato connazionale Wilhelm von Homburg. Il 22 giugno 1970 ha la chance di conquistare la cintura europea ma perde ai punti a Barcellona dallo spagnolo José Manuel Urtain. Perde una nuova chance l'11 maggio dell'anno successivo, a Londra sconfitto ai punti da Joe Bugner. Il 26 dicembre 1971 subisce una dura punizione dal grande Muhammad Ali che, all'Hallenstadion di Zurigo, lo mette KO alla settima ripresa[4].
Finalmente, 9 giugno 1972, a Madrid, riesce a conquistare la cintura europea, prendendosi la rivincita sul basco Manuel Urtain, ai punti in quindici riprese[5]. La cede alla prima difesa, al micidiale britannico Bugner che, all'Earls Court Arena, nel distretto di Kensington, a Londra, lo mette KO all'ottava ripresa[6].
Combatte per l'ultima volta a Denver il 4 ottobre 1973, perdendo per Knock-out tecnico al secondo round dal quotato statunitense Ron Lyle, futuro sfidente mondiale di Muhammad Ali e avversario di George Foreman, per il titolo nordamericano.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Er kämpfte gegen Ali - Trauer um Ex-Boxer Jürgen Blin, su ndr.de. URL consultato il 9 maggio 2022.
- ^ a b c Jürgen Blin su Sport & Note
- ^ Del Papa vittorioso a Berlino, in: Corriere della Sera, 12 novembre 1967
- ^ Muhammad Ali vs. Jürgen Blin
- ^ Jürgen Blin vs. José Manuel Urtain (secondo incontro)
- ^ Jürgen Blin vs. Joe Bugner (secondo incontro)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jürgen Blin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Jürgen Blin, su BoxRec.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 279145542552696641102 · ISNI (EN) 0000 0004 5583 7254 · LCCN (EN) no2016012917 · GND (DE) 1257111590 |
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