Juan Carlos García (cavaliere)

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Juan Carlos García
Nazionalità Bandiera della Colombia Colombia
Bandiera dell'Italia Italia (dal 2003)
Altezza 167 cm
Peso 65 kg
Equitazione
Specialità Salto ostacoli
Squadra Bandiera non conosciuta Centro il Torrione
Palmarès
Bandiera dell'Italia Italia
Competizione Ori Argenti Bronzi
Europei concorso completo 0 1 0
Europei salto ostacoli 0 1 0

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 25 maggio 2020

Juan Carlos García Triana (Bogotà, 2 ottobre 1967) è un cavaliere colombiano naturalizzato italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

García nel 2013 a cavallo di Blue Boy Van Berkenbroeck

Nato nel 1967 a Bogotà, capitale della Colombia, ha iniziato a praticare l'equitazione a 12 anni[1].

A 21 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Seul 1988, rappresentando il suo Paese di nascita con il cavallo Buenos Aires e venendo eliminato nel turno di qualificazione del salto ostacoli individuale, terminando 50º totale.

4 anni dopo, a 24 anni, ha preso di nuovo parte alle Olimpiadi, quelle di Barcellona 1992, a cavallo di Quel Type d'Elle, sia nel salto ostacoli individuale, dove è riuscito ad accedere al secondo turno, senza però venire classificato, sia nel salto ostacoli a squadre, con Hugo Gamboa e Manuel Torres, dove è arrivato 18º con 175 punti di penalità, 27,25 ottenuti da lui stesso.

Andato a vivere in Italia a 20 anni, dopo 4 anni prima in Belgio e poi in Francia, ha ottenuto la cittadinanza italiana nel 2003[2] e a 36 anni è tornato a competere ai Giochi, per la terza volta, 12 anni dopo l'ultima, rappresentando in questo caso l'Italia con il cavallo Albin III. Ad Atene 2004 ha partecipato a due gare: nel salto ostacoli individuale ha passato il 1º turno con nessuna penalità da 1º, il 2º con 1 penalità di tempo al 2º posto, il 3º con 8 penalità nel salto da 9º, mentre in finale ha ottenuto 8 penalità nel salto nel 1º turno, qualificandosi all'ultimo, dove ha concluso 16º con altre 8 penalità nel salto e 4 di tempo; nel salto ostacoli a squadre, invece, insieme a Roberto Arioldi e Bruno e Vincenzo Chimirri, si è piazzato 7º con 44 penalità, 9 ottenute da lui.

Nel 2009 ha conquistato la medaglia d'argento agli Europei di concorso completo di Fontainebleau nell'evento a squadre, con Susanna Bordone, Stefano Brecciaroli e Roberto Rotatori, a cavallo di Iman du Golfe, terminando dietro alla Gran Bretagna, e lo stesso metallo agli Europei di salto ostacoli di Windsor nella gara a squadre, insieme a Piergiorgio Bucci, Natale Chiaudani e Giuseppe D'Onofrio, su Hamilton de Perhet, chiudendo dietro alla Svizzera.

Ai Mondiali ha ottenuto come miglior risultato individuale il 46º di Aquisgrana 2006, a squadre l'11º di Lexington 2010.

È istruttore al G.E.S.E. di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna[3].

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Per l'Italia[modifica | modifica wikitesto]

Campionati europei di concorso completo[modifica | modifica wikitesto]

Campionati europei di salto ostacoli[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Juan Carlos Garcia [collegamento interrotto], su villapeschiera.it. URL consultato il 25 maggio 2020.
  2. ^ Nicola Melillo, Garcia «Il mio campione vive in giardino», su gazzetta.it, 23 ottobre 2010. URL consultato il 25 maggio 2020.
  3. ^ Istruttori di Successo, su geseclub.com. URL consultato il 25 maggio 2020.

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